MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] tanto da essere considerato da molti il più prolifico architetto romano del dopoguerra.
A seguito delle direttive del piano regolatore Marchi (Roma, Arch. centr. dello Stato). A.M. Ippolito - M. Pagnotta, Roma costruita. Le vicende, le problematiche ...
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GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] a quella raffigurata nell'episodio della Comunione di s. Ippolito, affrescato nel portico della chiesa (Muñoz, p. , Tabernacolo, altare e sua capsella reliquiaria in S. Stefano presso Fiano Romano, in Bull. di archeologia cristiana, s. 4, VI (1888-89 ...
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PINCELLOTTI, Bartolomeo
Daniele Giorgi
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1707 da Francesco, scalpellino di origine carrarese, e da Lucrezia Guidi (Cervini, 1995; Antinori, 2003, pp. 233 s.).
Fu [...] stessa sede era destinata anche la statua di S. Ippolito, copia di un’antica scultura romana integrata nel XVI 87 s.; B. Noack, Il presbiterio del Duomo Nuovo. Un episodio del Barocco romano a Brescia, in Arte lombarda, n.s., XCVIII-XCIX (1991), 3-4, ...
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DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] D. doveva rifarsi ad un'altra ancona in S. Ippolito. Il 1482 è anche l'anno della decorazione nella the Walters Art Gallery, XXIX-XXX (1966-67), pp. 49-59;G. Romano, Casalesi del Cinquecento, Torino1970, p. 32; A. Puerari, Il duomo di Cremona ...
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LELI (Lelj), Giovanni Antonio (Giovanni Antonio [Giannantonio] da Foligno)
Emilia Capparelli
Nacque a Ferrara tra il 1472 e il 1476, da una famiglia di orafi e incisori proveniente da Foligno.
Il cognome [...] come un tabernacolo e un turibolo per il cardinale Ippolito d'Este, vari sigilli e armi ducali per falconi la figura di s. Prospero, vescovo della città (Roma, Museo nazionale romano; Ferrara, Museo civico d'arte antica); del 1522 sono i coni di ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] ), le chiese di S. Roberto Bellarmino, S. Saturnino, S. Ippolito, S. Benedetto, SS. Fabiano e Venanzio, S. Leone Magno; XXXV (1960), pp. 16 s.;S. Tadolini, C.B. V., architetto romano, in Strenna dei romanisti, XXVII(1966), pp. 445-448;P. Portoghesi, ...
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BELLARMATI, Girolamo
Angela Codazzi
Nacque a Siena il 24 ag. 1493, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. La sua giovinezza fu divisa tra gli studi di matematica, di cosmografia e di architettura, [...] due anni dopo, se non appunto la sua discendenza da Ippolito e forse la sua parentela con Francesco Petrucci, il secolo. La carta, comprendente la Toscana e parte del territorio romano, è composta di quattro fogli intagliati in legno, misuranti cm ...
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LAPADULA, Attilio
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, l'8 apr. 1917, ottavo degli undici figli di Donato e Paola Maria Pierro. Per frequentare il liceo artistico nel 1931 si trasferì [...] e San Cesario nell'agro di Battipaglia (1954-56, con Emilio, M. Romano, C. Corini); i piani regolatori di Fano (1958) e di Andria ( 1197-1199 (con bibl. degli scritti del L.); A.M. Ippolito - M. Pagnotta, Roma costruita. Le vicende, le problematiche e ...
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CARAVOGLIA (Garavoglia, Garavoglio, Caravoglio), Bartolomeo
Giovanna Grandi
Figlio di Lorenzo, nacque intorno al 1620 a Crescentino (Buffa [cit. in Schede Vesme, p. 135], Dionisotti, Bertolotti) o a [...] Madonna con quattro santi, del 1655, ola Madonna con i ss. Ippolito e Cassiano, del 1656, nel duomo di Torino), si scioglie in (il che poté avvenire nel 1668, anno del soggiorno romano). A queste saranno da avvicinarsi la bella Madonna allattante ( ...
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GIROLA, Stefano
Barbara Musetti
La data di nascita di questo scultore, attivo nel XIX secolo, viene generalmente indicata intorno al 1795, sebbene non se ne abbia una conferma documentaria. Incerta [...] dibattito, per stabilire l'opportunità di risolvere l'edificio in stile "romano" o "gotico".
La presenza del G. nel cantiere del duomo Filippo Cavriani, Iacopo Strada, Teofilo Folengo, Ippolito Capilupi, Francesco IV Gonzaga) da collocarsi sulla ...
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