ANDROZI (Androzio), Fulvio
Alberto Merola
Nacque nel 1523 a Montecchio, l'odierna Treia, in provincia di Macerata. Studiò probabilmente a Camerino e conseguì il titolo di dottore in utroque iure. Vicario [...] In occasione di una solenne disputa tenuta dagli alunni del Collegio Romano al Pantheon il 3 luglio 1558 in onore del Laynez, con gli Estensi. Intimo del cardinale Luigi e di Ippolito, che sotto la sua influenza avrebbe voluto divenire gesuita, ...
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Monachesimo
Antonio Menniti Ippolito
Alla ricerca di una vita religiosa perfetta
La parola monaco viene dal greco mònos, che significa «solo». Il monaco è colui che si isola dal mondo per compiere un [...] dei monaci
Nel generale scadimento della vita civile, economica e politica che seguì la fine dell’Impero Romano, i monasteri costituirono piccole isole quiete e operose. I monaci tramandarono la cultura dell’antichità studiandone e riproducendone ...
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PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] prelatizia. Si trasferì così già all’età di otto anni a Roma, dove seguì un corso di studi che lo portò dal Collegio romano ad addottorarsi in utroque alla Sapienza il 23 febbraio 1674. Poco dopo fu ordinato in sacris. Per un decennio non ebbe alcuna ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] , pp. 81-98). In esso il Foglietta, che conosceva il B. già dagli anni del soggiorno romano, gli fa recitare solennemente, alla presenza del cardinale Ippolito d'Este, le lodi della città di Napoli.
Un gruppo di lettere del B. al cardinale Guglielmo ...
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BONERBA, Raffaele
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1600 c. a San Filippo Argirense (od. Agira in prov. di Enna). Nell'Ordine degli eremiti agostiniani dal 1616 c., dal 1618 al '24 studiò teologia a Palermo, [...] e filosofica del B. risponde alle direttive impartite da Ippolito Monti durante il suo generalato (1636-1645), per promuovere sono solo apparentemente contraddittori, e la dottrina di Egidio Romano è propriamente il termine medio che li concilia. In ...
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FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] stesso Filippo Neri, frequentò le scuole di teologia del Collegio Romano e della Minerva, e predicò nel 1589 l'Avvento nella del F. il cardinale Cesare Baronio, Roberto Bellarmino, Ippolito Galantini e lo stesso Filippo Neri.
All'età di trentatre ...
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GORACCI, Luigi Pasquale Ferdinando
Marise Del Soldato Farnetani
Nacque il 29 maggio 1808 a Foiano della Chiana da Francesco e da Anna Mencarelli.
Compiuti gli studi primari, si trasferì ad Arezzo per [...] vista assegnare la prepositura della parrocchia dei Ss. Ippolito e Cassiano di Laterina, una delle più importanti e il 1874 e rimasta inedita, fu quella degli Inni del breviario romano, che il Del Lungo avrebbe giudicato molto inferiore a quella del ...
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PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] al 1699, e Dionisio, che fu invece ordinario della diocesi di Capri dal 1683 al 1698.
Lasciata la città natale, Petra studiò al seminario romano, poi tornò a Napoli dove si laureò in utroque iure il 18 dicembre 1682. Nel 1691 fu di nuovo a Roma quale ...
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BORDINI, Giovanni Francesco
Nello Vian
Nacque a Roma, circa il 1536. Addottoratosi in leggi, nel maggio 1558 conobbe Filippo Neri, del quale divenne penitente e familiare seguace, nella cerchia più [...] , il B. ottenne di seguire il cardinale Ippolito Aldobrandini nella sua legazione in Polonia, dal 1 , Roma 1920, pp. 422 s. e nota; Biblioteca Angelica, Mostra del libroillustrato romano del Cinquecento (catalogo), Roma 1950, p. 38 n. 119; L. Gigli, ...
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DE MARI, Ascanio
Sergio Guarino
Nacque a Tagliacozzo (L'Aquila) nel 1524, secondo la testimonianza di Benvenuto Cellini, che lo dice di tredici anni nel 1537 (Vita, I, cap. XCIII); si ignora il mestiere [...] soggiorno (fino al marzo 1540) a Roma, al servizio del cardinale Ippolito d'Este, e una tappa a Ferrara, il Cellini, il D. e l'altro "garzone" Paolo Taccone (detto Paolo Romano) raggiunsero Parigi, dove presero dimora, al servizio di Francesco I, nel ...
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