BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] ), le chiese di S. Roberto Bellarmino, S. Saturnino, S. Ippolito, S. Benedetto, SS. Fabiano e Venanzio, S. Leone Magno; XXXV (1960), pp. 16 s.;S. Tadolini, C.B. V., architetto romano, in Strenna dei romanisti, XXVII(1966), pp. 445-448;P. Portoghesi, ...
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ERINNI (᾿Ερινύς, Erinnys o Erīnys)
P. Mingazzini
In origine demoni maligni intenti a danneggiare l'uomo per puro spirito di malvagità, quali troviamo in tutte le religioni primitive e, come relitto, [...] etrusco, altre sono comuni ad entrambi, continuate poi in periodo romano. Le E. sono presenti all'uccisione di Egisto e Clitennestra; sulla tomba di Patroclo, della morte di Troilo o di Ippolito, ma dovunque vi è una morte in atto o imminente: ...
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BELLARMATI, Girolamo
Angela Codazzi
Nacque a Siena il 24 ag. 1493, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. La sua giovinezza fu divisa tra gli studi di matematica, di cosmografia e di architettura, [...] due anni dopo, se non appunto la sua discendenza da Ippolito e forse la sua parentela con Francesco Petrucci, il secolo. La carta, comprendente la Toscana e parte del territorio romano, è composta di quattro fogli intagliati in legno, misuranti cm ...
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LAPADULA, Attilio
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, l'8 apr. 1917, ottavo degli undici figli di Donato e Paola Maria Pierro. Per frequentare il liceo artistico nel 1931 si trasferì [...] e San Cesario nell'agro di Battipaglia (1954-56, con Emilio, M. Romano, C. Corini); i piani regolatori di Fano (1958) e di Andria ( 1197-1199 (con bibl. degli scritti del L.); A.M. Ippolito - M. Pagnotta, Roma costruita. Le vicende, le problematiche e ...
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CARAVOGLIA (Garavoglia, Garavoglio, Caravoglio), Bartolomeo
Giovanna Grandi
Figlio di Lorenzo, nacque intorno al 1620 a Crescentino (Buffa [cit. in Schede Vesme, p. 135], Dionisotti, Bertolotti) o a [...] Madonna con quattro santi, del 1655, ola Madonna con i ss. Ippolito e Cassiano, del 1656, nel duomo di Torino), si scioglie in (il che poté avvenire nel 1668, anno del soggiorno romano). A queste saranno da avvicinarsi la bella Madonna allattante ( ...
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TITYOS (Τιτυός, Τίτυος)
E. Paribeni
Sin dalla Nèkyia omerica (Od., xi, 575 ss.) T. appare incluso nel numero dei grandi peccatori puniti. Di statura gigantesca- il corpo disteso misura nove pletri- (un [...] di Giasone in un passo delle Argonautiche (Ap. Rh., i, 759). In un candelabro romano, noto in due repliche, T. figura su uno dei lati contrapposto ad Artemide e ad Ippolito.
Bibl.: Waser, in Roscher, V, 1916-24, c. 1033 ss., s. v.; K. Scherling ...
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GIROLA, Stefano
Barbara Musetti
La data di nascita di questo scultore, attivo nel XIX secolo, viene generalmente indicata intorno al 1795, sebbene non se ne abbia una conferma documentaria. Incerta [...] dibattito, per stabilire l'opportunità di risolvere l'edificio in stile "romano" o "gotico".
La presenza del G. nel cantiere del duomo Filippo Cavriani, Iacopo Strada, Teofilo Folengo, Ippolito Capilupi, Francesco IV Gonzaga) da collocarsi sulla ...
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FORBICINI, Eliodoro
Flaminia Gennari Santori
Nacque probabilmente a Verona intorno al 1533: in un documento del 1545 è infatti nominato come dodicenne e figlio di Ippolito "ricamatore" e di Lucrezia [...] Verona rappresentava infatti una sorta di crocevia nel quale venivano ad incontrarsi la cultura tosco-romana, importatata da Giulio Romano nella vicina Mantova, e la veneta.
Il Vasari ([1568], 1881) alla fine della vita di M. Sanmicheli menziona una ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] l'insegna dei Borghese con due angeli laterali scolpiti da Ippolito Buzio nel 1610 e con aquile e draghi araldici borghesiani. Monti, Campitelli, S. Angelo, al Palatino e Foro Romano, al Campidoglio e all'Esquilino" nella villa Aldobrandini di ...
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BOITO, Silvestro
Piero Santi
Nacque a Polpet (Belluno) il 30 luglio del 1802 da Silvestro e Angela Menegàz. Priva di fondamento appare l'affermazione del Barbiera secondo la quale i genitori esercitavano [...] a Vienna (dove conosce o rinsalda l'amicizia con Ippolito Caffi), nel corso dei quali il pittore lavora con discreto ne ottenne il cavalierato di S. Gregorio Magno. Il soggiorno romano non si prolungò tuttavia a lungo: spinto probabilmente da motivi ...
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