FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] stesso Filippo Neri, frequentò le scuole di teologia del Collegio Romano e della Minerva, e predicò nel 1589 l'Avvento nella del F. il cardinale Cesare Baronio, Roberto Bellarmino, Ippolito Galantini e lo stesso Filippo Neri.
All'età di trentatre ...
Leggi Tutto
RANGONI, Ercole
Carlo Baja Guarenti
RANGONI (Rangone), Ercole. – Nacque a Modena nel 1491 da Niccolò Maria, conte di Spilamberto, e da Bianca, figlia di Giovanni II Bentivoglio signore di Bologna.
Sesto [...] . Giraldi dedicò a Ercole due opere scritte nel periodo romano: il secondo dialogo De poetis nostrorum temporum e l 1524, e il 12 settembre 1520 – dopo la morte del cardinale Ippolito d’Este, che amministrava la diocesi – quella di Modena. Poiché, ...
Leggi Tutto
DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] la professione solenne a Rovigo nelle mani del padre guardiano Ippolito Cazzari, cui restò molto legato fino alla morte di generale dell'Ordine, A. Bottari, fu ammesso al collegio romano di S.Bonaventura (8 maggio 1693). Ordinato prete a Rovigo ...
Leggi Tutto
GIROLA, Stefano
Barbara Musetti
La data di nascita di questo scultore, attivo nel XIX secolo, viene generalmente indicata intorno al 1795, sebbene non se ne abbia una conferma documentaria. Incerta [...] dibattito, per stabilire l'opportunità di risolvere l'edificio in stile "romano" o "gotico".
La presenza del G. nel cantiere del duomo Filippo Cavriani, Iacopo Strada, Teofilo Folengo, Ippolito Capilupi, Francesco IV Gonzaga) da collocarsi sulla ...
Leggi Tutto
FORBICINI, Eliodoro
Flaminia Gennari Santori
Nacque probabilmente a Verona intorno al 1533: in un documento del 1545 è infatti nominato come dodicenne e figlio di Ippolito "ricamatore" e di Lucrezia [...] Verona rappresentava infatti una sorta di crocevia nel quale venivano ad incontrarsi la cultura tosco-romana, importatata da Giulio Romano nella vicina Mantova, e la veneta.
Il Vasari ([1568], 1881) alla fine della vita di M. Sanmicheli menziona una ...
Leggi Tutto
REZZONICO, Giovanni Battista
Antonio Menniti Ippolito
REZZONICO, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 1° giugno 1740. Fu il penultimo dei cinque figli di Aurelio Rezzonico e Anna Giustiniani. La [...] e sotto la protezione dello zio cardinale Carlo Rezzonico (nel 1758 pontefice con il nome di Clemente XIII) studiò nel Collegio Romano dell’Urbe.
Lo zio papa lo fece il 1° luglio 1761 suo cameriere segreto partecipante e il 10 luglio successivo ...
Leggi Tutto
PELAGALLO, Carlo Andrea
Alessia Lirosi
PELAGALLO, Carlo Andrea. – Nacque a Roma il 30 marzo 1747 da Nicola, appartenente a un’eminente famiglia di Fermo più tardi ascritta al patriziato locale. Non [...] amico di papa Benedetto XIV Lambertini.
Pelagallo studiò al Collegio romano, quindi il 28 aprile 1773 si addottorò in utroque iure suo rappresentante nella mediazione il luogotenente fiscale Ippolito Scaramucci, insieme al matematico Pietro Ferroni, ...
Leggi Tutto
GORACCI, Luigi Pasquale Ferdinando
Marise Del Soldato Farnetani
Nacque il 29 maggio 1808 a Foiano della Chiana da Francesco e da Anna Mencarelli.
Compiuti gli studi primari, si trasferì ad Arezzo per [...] vista assegnare la prepositura della parrocchia dei Ss. Ippolito e Cassiano di Laterina, una delle più importanti e il 1874 e rimasta inedita, fu quella degli Inni del breviario romano, che il Del Lungo avrebbe giudicato molto inferiore a quella del ...
Leggi Tutto
CARNERIO, Agostino
Paolo Veneziani
Figlio di Bernardo, nacque, quasi certamente nella città di Ferrara, attorno alla metà del secolo XV: egli era infatti apparentemente ancora assai giovane nel 1474, [...] -1476 si dovranno attribuire due opere, la Storiad'Ippolito Buondelmonti e Dianorade' Bardi e le Indulgentiae ecclesiarum urbisRomae il riconoscibilissimo carattere usato dal C.: un romano dall'apparenza insolita perché piuttosto piccolo rispetto al ...
Leggi Tutto
CHAMATERÒ (Camaterò) DI NEGRI, Ippolito
Giuseppe Radole
Sono ignoti data e luogo di nascita di questo compositore, probabilmente romano d'origine, la cui presenza inquieta e instabile è segnalata in [...] molte città dell'Italia settentrionale. A Verona (1562-1563) fu maestro della famosa Accademia filodrammatica, cui dedicò, in seguito, Il terzo lib. delli madrigali a 5 voci (1569), lodandola "per la perfetione ...
Leggi Tutto