MORIGIA, Paolo
Isabella Gagliardi
MORIGIA (Morigi, Moriggi), Paolo. – Nacque a Milano il 1° gennaio 1525 da Damiano e da Angela Migliavacca.
La famiglia era proprietaria di un’antica casa torre menzionata [...] (Giacomo Antonio, 1497-1546, fondatore dei barnabiti; Giovanni Ippolito, 1633-1708, vescovo e cardinale) e santi (la quale si descrive sommariamente la progenie del Sommo Pontefice Romano Gregorio XIV di casa Sfondrata nobilissimo Milanese, Milano, ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] pp. 41-56; A. Floridia Roncaglia, Un episodio “romano” nella Firenze di fine Seicento: palazzo Panciatichi in via Palazzo Panciatichi in Firenze, Roma 1993, ad indicem; A. Menniti Ippolito, Il tramonto della Curia nepotista, Roma 1999, pp. 114,126; ...
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PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] che lo era stato fino al 1834. A Roma accolse anche Ippolito Caffi, cugino da parte materna, che era già stato suo ospite partire da Pietro Selvatico, venne elogiato più nell’ambiente romano (si rimanda alle molteplici recensioni sul giornale Il ...
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VALIER (Valerio), Giovan Francesco
Giacomo Vagni
VALIER (Valerio), Giovan Francesco. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1485, figlio illegittimo del patrizio Carlo (di Girolamo).
Escluso dai [...] Berni, lo seguì a Bologna per i colloqui fra Carlo V e Clemente VII (Rebecchini, 2010, p. 102). Il servizio romano sotto Ippolito coincise con il passaggio di questi alla fazione francese; una lettera del cardinale Jean du Bellay del 15 marzo 1534 ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] e si distinse per il suo appoggio all’elezione di Ippolito Aldobrandini, eletto papa come Clemente VIII (1592). Fu , pp. 86-88; G. Leti, Vita di Sisto V Pontefice Romano, scritta dal Signor Geltio Rogeri all’instanza di Gregorio Leti, Losanna 1669 ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] canonicato di S. Pietro, vacato per la morte di Ippolito Cardelli; il Valeriano ricorda che proprio appena la nuova Ferrajoli (Il Ruolo della corte di Leone X, in Archivio della R. Soc. rom. di st. patria, XXXIX [1916], p. 561 n. 1); il Valeriano ...
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FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] , nella prima metà del sec. III da s. Ippolito, estendeva la sua giurisdizione a comprendere anche gli insediamenti urbani . Gregorio Magno ..., Roma 1904, pp. 242-246; A. Saba, IlPontificato romano e la Sardegna medievale, I, Roma 1929, pp. 3 s.; F. ...
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ORTI MANARA, Girolamo
Valerio Camarotto
ORTI MANARA, Girolamo (Giovanni Girolamo). – Nacque a Verona il 19 dicembre 1769 dal conte Agostino e dalla marchesa Isotta Maria Spolverini dal Verme.
Compiuti [...] edite Cangrande II e Elvira d’Elfo – il dramma di argomento romano I Saturnali (in cinque atti con cori, sulle vicende di oltre alla stesura di un elogio funebre in latino per Ippolito Pindemonte (In funere Hippolyti Pindemontii, ibid. 1828: Cimmino, ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] fu allievo di giuristi di buon livello quali Prospero Pasetti e Ippolito Riminaldi; si spostò poi a Pavia, per seguire i corsi dignitatum utriusque Imperii e in genere al diritto pubblico romano; tale fonte, valorizzata da Alciato per primo, venne ...
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SIMONE da Trento
Emanuele Curzel
SIMONE (Simonino) da Trento. – Nacque nel novembre del 1472, figlio di Andrea Unverdorben, conciapelli che lavorava a Trento nella contrada del Fossato, e di Maria.
Scomparve [...] la S. Sede concesse l’iscrizione del nome di Simone nel Martirologio romano e nel 1588 papa Sisto V concesse i formulari per il culto di Trento, fu mummificato dal medico ed erudito Ippolito Guarinoni nel 1637; la cappella fu riccamente decorata ...
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