MARIO da Laurito
Paolo Russo
MARIO da Laurito (Laureto). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di M., che le fonti dicono originario della Campania.
Nonostante Di Marzo (1899), seguito da [...] 1511 dipinse una Madonna del Soccorso tra i ss. Bartolomeo e Ippolito, di ubicazione sconosciuta, e un quadro con le Ss. pp. 340-351; G. Di Marzo, Vincenzo da Pavia detto il Romano pittore in Palermo nel Cinquecento, Palermo 1916, p. 112; S. Bottari ...
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SELVA, Giannantonio
Emiliano Balistreri
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Zulian, sestiere di S. Marco, il 2 settembre 1751, da Lorenzo, ‘ottico pubblico’ della Repubblica Serenissima di Venezia, [...] della Repubblica Serenissima, il patrizio Girolamo Zulian (1730-1795 circa).
Data al periodo romano anche l’incontro con il letterato Ippolito Pindemonte, che gli dedicò l’ode Al signor Giannantonio Selva veneziano, architetto illustre.
Solamente ...
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SFORZANI
Paolo Parmiggiani
(o Parolari). – Famiglia di metallurghi, orefici e orologiai di Reggio Emilia, attiva tra il Quattro e il Cinquecento, residente nella vicinìa di San Prospero di Castello [...] Sempre a Roma, nel 1540 eseguì per il cardinale Ippolito d’Este due orologi: «A maestro Cherubino da Rezo nota 3; F. Malaguzzi Valeri, Arte gaia, Bologna 1926, pp. 82 s.; P. Romano, Orologi di Roma, Roma 1944, pp. 35 s.; E. Morpurgo, Un orologio di ...
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SPECIANO, Cesare.
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 1° settembre 1539, nono figlio del senatore e capitano di giustizia del Ducato di Milano Giovanni Battista e della gentildonna pavese Maddalena [...] di stima con due importanti membri della legazione: Ippolito Aldobrandini (futuro papa Clemente VIII) e il generale II d’Asburgo a Praga.
Le terre del Sacro Romano Impero erano allora attraversate da numerosi conflitti e divisioni confessionali ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] e significativo fu il rapporto con il figlio spirituale Ippolito Galantini, fondatore della Congregazione di S. Francesco della proporzionato alle loro sostanze, proprio come accadeva nell'ospedale romano. Le istruzioni del L. si diffondono, infine, ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo miniatore
Maria Giovanna Sarti
Scarse le notizie biografiche su questo miniatore, di origine fiorentina e di cultura tosco-romana, documentato in Veneto tra il quarto [...] conducono inevitabilmente a Roma e alla Curia pontificia, essendo Ippolito nipote di Clemente VII. Ciò permette forse di a Venezia, avvenuto almeno nel 1537. Questo soggiorno romano cadrebbe negli ultimi anni di pontificato di Clemente VII ...
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TAMBURELLI, Dario
Paolo Broggio
– Nacque a San Ginesio, nella Marca anconetana, il 15 gennaio 1571.
Appartenente a una delle famiglie della piccola aristocrazia cittadina, giunse ciò nonostante al noviziato [...] quanto nel biennio 1608-10 fu professore di etica al Collegio romano. Sappiamo anche che nel 1609 si cimentò nell’apostolato popolare annoverava, oltre a Biancani, gesuiti come Gaspare Alperio, Ippolito Giannotti e Paolo Bombino.
Nel 1610, poco prima ...
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NERI, Ippolito
Carlo Alberto Girotto
NERI, Ippolito. – Nacque a Empoli il 26 novembre 1652 da Lorenzo e da Agata di Alessandro Sandonnini.
Ramo staccatosi da quello dei Del Nero di Bologna, la famiglia [...] nel contado. Rimasto vedovo pochi giorni dopo la nascita di Ippolito, si risposò con una Francesca Bartoloni, da cui ebbe altri , in virtù dei rapporti epistolari con l’ambiente romano, specie col cardinale Pietro Ottoboni e con Brandaligio Venerosi ...
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SIMEONI, Gabriele
Alexandre Parnotte
SIMEONI (Semioni), Gabriele. – Nacque mercoledì 25 luglio 1509 tra le tre e le quattro del mattino nel quartiere di S. Maria Novella a Firenze, da Ottaviano, sarto, [...] nazionale centrale [BNCF], Nuovi acquisti, 1180), dedicato a Ippolito de’ Medici, a cui Simeoni lo consegnò personalmente spagnolo a rendere possibile il ritorno a Firenze. Il periodo romano fu propizio per l’iniziazione di Simeoni alle antichità di ...
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STRADA, Jacopo
Francesca Mattei
– Nacque a Mantova intorno al 1515, figlio di Giovanni Rinaldo, esponente della piccola nobiltà legata sin dal XV secolo alla famiglia Gonzaga, e di una non meglio identificata [...] e ordinò le copie di alcune opere di Correggio, Tiziano e Giulio Romano; tra queste, la celebre serie di disegni di palazzo Te e di palazzo ducale realizzati da Ippolito Andreasi (1567) e oggi conservati a Düsseldorf nel Museum Kunstpalast (Harprath ...
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