VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] Vasari, Le vite..., cit., VI, p. 371). Al principio del 1532 il cardinale Ippolito lo condusse con sé a Roma (V, pp. 511 s.; VI, p. p. 376) e dal febbraio al giugno 1538 compì un soggiorno romano (VI, p. 377), decisivo per la sua maturazione e per ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] Alvise Cornaro; a Verona, del cui antico teatro romano ammirò moltissimo le vestigia così come i nuovi cantieri di suo favore venissero davvero onorate da precise commissioni.
Il rientro di Ippolito II d’Este a Ferrara e poi a Roma nella primavera ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] , attribuita a lungo a Leon Battista Alberti, di Ippolito Buondelinonti e Lionora de' Bardi ben nota al F . Mardersteig, L. B. Alberti e la rinascita del carattere lapidario romano nel Quattrocento, in Italia medioev. e umanistica, II (1959), pp ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] città, sulla cui cattedra episcopale mirava a insediare il figlio Ippolito. Il giovane vescovo si impegnò a pagare una pensione di eresia.
Alla morte di papa Carafa, mentre il popolo romano si scagliava contro i simboli del suo pontificato e dava ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] , non ha nulla in contrario alle sue nozze con il G., anziché con Ippolito de' Medici. A ogni buon conto, l'8 aprile, Pirro scrive una , il medico lodigiano Tommaso Cadimosto, il "phisico" romano Damiano de Damianis, il mantovano Emilio Boccalino, il ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] loro penne contro abusi ed errori perniciosi (cfr. Lettera d'Ippolito…, cit.).
Nel 1736, mettendo a frutto il suo lavoro di forma di un agostinismo rigorista (affine a quello del gruppo "romano" in cui erano amici e corrispondenti del L., quali G. ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] s.; Instit. 56e, c. 772; Opp. NN. 270-278; Rom. 131 II, cc. 512-523; Rom. 186, cc. 155-168; Bibl. apostolica Vaticana, Barb. Lat. ibid., XLI (2000), pp. 357-429; A. Menniti Ippolito, Il tramonto della Curia nepotista: papi, nipoti e burocrati tra ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] riuscì, poi Taliano sbaragliò le truppe di E. in Val di Ledro. Il visconteo fu a sua volta sconfitto a Castel Romano in Valdi Sarca dagli 800 fanti di Parisio da Lodrone guidati dal provveditore veneto Gherardo Dandolo (il 22 gennaio).
Il Piccinino ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] collaborò anche alla ricostruzione della chiesa di S. Ippolito. A questo periodo risalgono i suoi primi progetti nel 1830-35 il carcere Pawiak e il tribunale (versione ridotta del romano palazzo Farnese), distrutti; nel 1834-38 la porta, il tempio ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] ag. 1586, quella preposta alla riforma disciplinare del clero romano e, dal 1588, quella per la riforma degli studi Rodolfo, II e di Filippo II, inviò in Polonia il cardinale Ippolito Aldobrandini, a far da mediatore tra i due pretendenti alla corona ...
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