Città della Sicilia meridionale, capoluogo di provincia. Con r. decreto 16 giugno 1927, essa cambiò il vecchio nome di Girgenti con quello di Agrigento, dall'antica città greco-romana che ivi sorgeva.
La [...] Palermo, 1639), una Madonna con Bambino attribuita a Guido Reni. Nell'aula capitolare è un bel sarcofago romano (da originale greco) con la Storia di Ippolito, una Madonna con bambino, affresco del sec. XIV; nel Tesoro due teche bizantine in rame e ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] riprodotta nella gemma a firma di Aspasios (al Museo naz. romano). Consci del valore artistico dell'opera loro, gli specialisti di quelli da lui fatti pel cardinale di Mantova e per Ippolito d'Este, e dedica anzi nel trattato un intero capitolo ai ...
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PIETRO Apostolo, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
Capo dei dodici Apostoli scelti da Gesù per la diffusione del Vangelo. Il nome Pietro, a lui dato da Gesù stesso (Matteo, XVI, 18; Giovanni, I, [...] la genuinità. La tradizione a suo riguardo è più tardiva e indecisa. Tracce dubbie si trovano in S. Clemente Romano, nel Pastore di Erma, in Ippolito, in S. Giustino. Origene è il primo a parlare di una seconda lettera di S. Pietro (In epist. ad ...
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SALERNO (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Edgardo GRAZIA
Paolino MINGAZZINI
Ruggero MOSCATI
Luchino FRANCIOSA
Ernesto PONTIERI
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Città della Campania, capoluogo di provincia, situata quasi al [...] principe, oltre a fabbricare il palazzo, ampliò anche il romano castellum, rafforzato poi dai Normanni. Con costoro Salerno vide la rivolta - come a Napoli Masaniello - un pescivendolo, Ippolito da Pastina, che ebbe poi una parte di prim'ordine ...
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Come Apollo fu la massima divinità solare dei Greci, così A. fu la divinità lunare per eccellenza; altre dee i Greci ravvicinarono alla luce dell'astro notturno (come, per esempio, Era ed Ecate), ma nessuna [...] giovanette. A questo suo aspetto si ricollega la saga di Ippolito, a lei devoto e invano amato da Fedra; e Schreiber, art. Artemis, in Roscher, Ausführliches Lexicon für griech. u. röm. Mythologie, I, Lipsia 1884-1890, pp. 558-594; Wernicke, art ...
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ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] dove sono continuate in modo originale e grandioso dall'orvietano Ippolito Scalza (1532-1617), che si può considerare un degno dell'eterodossia nell'Italia centrale. Mandò allora il papa un romano, Pietro Parenzo, nel 1199, come podestà di Orvieto, ...
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TERTULLIANO, Quinto Settimio Florenzio
Mario Niccoli
Apologista e scrittore cristiano. Le scarne e malcerte notizie che la tradizione cristiana ci ha trasmesso sulla vita e sulla carriera di T., trovano [...] dal Cuiacio) che vuol identificare il nostro T. col giureconsulto romano di egual nome, vissuto anch'esso all'epoca di Settimio Severo di T. dall'Εἰς ?τὴν αἵρεσιν Νοήτον di Ippolito, è certo che essa, nonostante una tipica connotazione ...
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Vescovo di Milano (374-397) Nacque verso il 330 o poco prima, da famiglia romana, e probabilmente a Treviri dove il padre, che era uno dei quattro prefetti del pretorio dell'Impero, aveva allora la sua [...] a cui attinse A., mettendo pure a larga contribuzione Ippolito e specialmente Basilio, l'Hexaemeron del quale egli spesso riflettendo forse in questo suo atteggiamento l'irritazione del circolo romano di papa Damaso contro l'inframmettenza di A. in ...
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Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] scisma di Novaziano (e già prima le difficoltà di Ippolito), il dissenso di Cipriano, e altre controversie del genere fede cristiana è apostata; se infine rifiuta di sottostare al romano pontefice o ricusa di aver rapporti con membri della Chiesa ad ...
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Antichità. - Un ramo sottile, curvato e ripiegato su sé stesso, dovette già in età preistorica suggerire con la semplicità dell'operazione, la leggerezza della materia, la grazia della forma, il primo [...] le vittime, gli altari dei sacrifici. Ippolito è presentato da Euripide, nella tragedia omonima, , Heerwesen der Griechen u. Römer, Monaco 1928, pagina 283 segg.; J. Marquardt, Röm. Staatsverwaltung, Lipsia 1881-84, 2ª ed., II, p. 576 segg.; Dressel, ...
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