MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] tanto da essere considerato da molti il più prolifico architetto romano del dopoguerra.
A seguito delle direttive del piano regolatore Marchi (Roma, Arch. centr. dello Stato). A.M. Ippolito - M. Pagnotta, Roma costruita. Le vicende, le problematiche ...
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RODIO, Rocco
Domenico Antonio D'Alessandro
– La data di nascita, incerta, va collocata nel quarto decennio del Cinquecento.
L’edizione del Missarum decem liber primus Rocchi Rodii civitatis Barensis [...] Stella, una di Giulio Cesare Stellatello e due di Ippolito Tartaglino (D’Alessandro, 2007, p. XV). Nel 1591 , Ann Arbor (Mich.) 1986, pp. 411-422; G. Dixon, Romano Micheli and Naples: the documentation of a sixty-year relationship, in La musica ...
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PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] Aurelio Bertola (dal 1775), Vincenzo Monti (dal 1775), Ippolito Pindemonte (dal 1778), Vittorio Alfieri (dal 1783), Melchiorre esplicito invito di Pizzi, Bertola legò il suo esordio romano e arcadico all’edizione delle Notti clementine (un elogio ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] madre - nascono, infatti, dopo di lui: nel 1533 Ippolito; nel 1534 Guido, futuro canonico nella cattedrale, da non fatto il nome del Sarimicheli, di Barolomeo Ridolfi, di Giulio Romano) e di Mezzane, dalla quale ultima proveniva il grosso della ...
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Pio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il Frammento muratoriano con riferimento al Pastore, che afferma essere stato scritto recentissimamente a Roma da Erma, ricorda che in quel lasso di tempo sedeva [...] predecessori che mantenne la pace e non impose l'uso liturgico romano a quelle comunità che celebravano la Pasqua il 14 di nis cfr. l'iscrizione funeraria di Argyrius, rinvenuta nella catacomba di S. Ippolito e datata al 489: ibid., VII, a cura di G.B ...
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CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] soglio papale nel 1523), ed è probabile che al periodo romano si debbano riferire le due cariche di protonotario apostolico e e del prevosto, ma essi, ribaditi con bolla del cardinale Ippolito de' Medici in data 2 febbr. 1529, che si conserva ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] venduti all'asta a favore della Camera. Grazie alla protezione di Ippolito d'Este e di Ferdinando de' Medici riuscì a riparare a rispetto al quale Napoli nutriva sospetti sul coinvolgimento romano, o quanto meno su un'insufficiente collaborazione ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] , una basilica dedicata ad alcuni santi (forse Babila e Romano) e una casa con oratorio annesso, probabilmente da identificare 25 luglio, e il luogo di sepoltura, la cappella dei Ss. Ippolito e Cassiano (presso la basilica di S. Lorenzo). L'anno di ...
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PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] Aleotti, architetto di corte, nel dedicare a Ippolito Bentivoglio un libro di madrigali di Vittoria Aleotti, al 17 settembre 1634); altri cinque pezzi figurano in un manoscritto romano di metà Settecento (Roma, Conservatorio di S. Cecilia, ms. ...
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MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] , come i trattati filosofici del domenicano lisbonese João de Santo Thomaz (1636-38), la vasta opera di erudizione del rettore del Collegio romano S. Menochio (Le stuore, 1646-54), i cinque libri in folio Della vita e dell'Istituto di s. Ignazio di D ...
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