TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] quest'esigenza è rispettata sino dagl'inizî.
Origini del teatro romano. - Ben poco sappiamo del teatro romano fino al sec. I a. C. Di tentativi precedenti, ; eccezionale è un caso come quello del cardinale Ippolito d'Este, che fa recitare a Roma dai ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] . Henry, Parigi 1982, p. 96 segg., in Th. Mommsen, Manuel des antiq. rom., XIV; S. S. Laurie, Historical Survey of Pre-Christian Education, 2ª ed., Sadis de Cusani; quella simile fondata dal beato Ippolito Galantini a Firenze, donde si estese a tutta ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] manifattura risorge per merito di Ercole II e del cardinale Ippolito d'Este, e per opera di due fiamminghi, i di tempo si tesserono più di trenta pezzi su cartoni di Giulio Romano, del Pordenone, del Garofalo, di Dosso e Battista Dossi, di Luca ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] del sec. V d. C.: e non vi corrispondono, perché il Piceno romano si estendeva molto più verso S., al di là del Tronto, per confinare , S. Lorenzo in Campo, Fano, Fossombmne, S. Ippolito, S. Costanzo; nella provincia di Ancona: Ancona, Monteroberto ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] che più richiama l'attenzione, è il modenese Ippolito Pincetti, detto il Paisàn da Mòdna, arguto e , a 15 km. dalla via Emilia, è il cosiddetto ponte consolare romano a tre archi sul torrente Fiumicino, restaurato nei secoli XVII e XVIII. ...
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Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] la tomba di Ippolito, il figlio di Teseo (Paus., I, 22,1). Al di sopra della tomba di Ippolito, cioè più in , 3; V, 12, 4), forse Antioco IV Epifane (175-164 a. C.).
Periodo romano (86 a. C. -180 d. C.). - La potenza vittoriosa di Roma che si ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] Roma.
Nel sec. XVII, quando, dalla caduta dell'impero romano (v. appresso), il nome "Umbria" torna ad avere valore due notevoli architetti, non indegni dell'eredità di Michelangelo: Ippolito Scalza e Valentino Martelli. A Perugia è nato Galeazzo ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] Teocrito di A.S.F. Gow (1950), l'Agamennone di Ed. Fraenkel (1950), l'Ippolito di W.S. Barrett (1964), gli epigrammi dell'Antologia di A.S.F. Gow-D manipolazioni tardo-antiche e medievali del mondo greco-romano, è che qualcosa si agiti al di sotto ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] Ghetti, uno dei promotori, e a primo presidente il conte Ippolito Rasponi. Si resse con le quote dei "soci contribuenti" Ravenna e di Roma dall'850 al 1118, in Arch. della R. Soc. rom. di st. patria, XXXVIII (1915); id., La curia arcivescovile e la ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] e tombe sepolcrali di Prospero Spani detto il Clementi, di Giulio Romano e affreschi e tele del Costa, del Viani, di Domenico Fetti Jaches de Berchem, detto il Mantovano, F. Suriano, Ippolito Baccusi mantovano, maestro del teorico L. Zacconi, Girolamo ...
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