. La famiglia Della Rovere cominciò a fiorire con Francesco, nato nel 1414 da Leonardo della Rovere di Savona, di umile condizione, poi papa col nome di Sisto IV (v.) che fece salire a potenza e ricchezza [...] in seconda moglie Livia della Rovere (1585-1641), figlia di Ippolito, bastardo del card. Giulio, dalla quale ebbe il desiderato del governo, fin dal 1625 esercitato da un prelato romano, riservata a lui una certa ingerenza, della quale però ...
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SFORZA, Ascanio Maria
Giovanni Battista PICOTTI
Cardinale; nacque a Milano dal duca Francesco e da Bianca Maria Visconti, il 3 marzo 1455, ed ebbe presto la dignità di protonotario apostolico. Nel 1477 [...] politica papale; riprese ancora tanta autorità da ottenere la porpora a Ippolito d'Este, cognato del Moro, e a un proprio servitore e corrotto, signore splendido e, nel suo palazzo romano presso piazza Navona, circondato da corte sfarzosa; politico ...
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. Nome del fondatore di una comunità religiosa stanziata nella regione a oriente del Giordano, di carattere gnosticobattista. Intorno a questa, e allo stesso Elxai, non si hanno che scarse notizie tramandate [...] tendenza a espandersi dall'Oriente semitico verso l'Occidente greco-romano (come aveva già fatto il cristianesimo, e come per mezzo del suo battesimo: ciò appunto ha dato occasione a Ippolito di occuparsi dell'elchesaismo (Refut., IX, 15; X, 29). ...
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. Nome d'un eresiarca dell'età subapostolica. La sua figura e dottrina appaiono circonfuse di leggenda fin dal secolo II. Già nell'Epistula apostolorum egli passa per il fondatore, insieme con Simon Mago, [...] di cui il più antico testimone è il presbitero romano Gaio (principio del sec. III), C. sarebbe , 4 (riprodotto da Eusebio, Hist. eccl., IV, 14, 6) e III, 11,1; Ippolito, Philosophumena, VII, 33; X, 21; Filastrio, Haer., 36; Eusebio, Hist. eccl., III, ...
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Vissuio in Roma dopo il 222 d. C. (poiché Ippolito non lo nomina) e vivo ancora nel 264 (come risulta dal documento in Eusebio, Hist. eccles., VII, 30,2-17), fu l'ultimo rappresentante dell'adozionismo [...] abbandonare l'eresia, e che, senza valide ragioni, si è voluto attribuire ad Ippolito. Con Artemone, dopo varie peripezie dottrinali, l'adozionismo romano si ricollega nuovamente a speculazioni orientali ricongiungendosi a Paolo di Samosata.
Bibl.: A ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Roma si udirono gli appelli alla penitenza del romito Brandano, che pubblicamente profetava punizioni bibliche e per riceverlo il papa inviò, coi cardinali Farnese e Quiñones, Ippolito e Alessandro de' Medici, oltre all'antico consigliere Giberti ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] avvocato concistoriale a Roma. Della prima giovinezza di Ippolito si ignora quasi tutto: nonostante la mancanza di notizie La convinzione del papa che la situazione del clero regolare romano fosse sintomatica di una crisi più generale e che i rimedi ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] e riproduzione sociale. Anche altri, come Ippolito Aldobrandini, ordinato pure lui sacerdote a Roma 1963, ad ind.; Quellen aus dem Archiv Doria-Pamphilj zur Kunsttätigkeit in Rom unter Innocenz X., a cura di J. Garms, Roma-Wien 1972, passim; ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] con qualche prelato egregio, quei due e il quindicenne Ippolito d'Este e Bernardino Lunati, un oscuro servitore d'Ascanio quanto alto fosse ancora, con A., il prestigio del pontificato romano.
E ne fu altra prova il concorso larghissimo al giubileo, ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] pausa, ché il 24 luglio 1529 con i cardinali Francisco Quiñones e Ippolito de’ Medici andò a incontrare Carlo V a Genova, giungendovi il 23 non soltanto perché tornava sul trono di Pietro un romano dopo oltre un secolo, ma perché nei quarant’anni ...
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