PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] , consolidando una notorietà attestata anche dalla fitta corrispondenza con letterati e scrittori quali Vincenzo Monti, IppolitoPindemonte, Andrea Mustoxidi, Gino Capponi, Gian Pietro Vieusseux, Gian Francesco Galeani-Napione, Pietro Giordani.
Dal ...
Leggi Tutto
Foscolo, Ugo
Silvia Zoppi Garampi
L'eroe romantico "bello di fama e di sventura"
Fin dalla giovinezza, Foscolo è poeta e scrittore pienamente calato nelle vicende storiche del suo tempo. Ai primi entusiasmi [...] poesia. Inizia a frequentare i salotti delle nobildonne veneziane, dove incontra alcuni letterati dell'epoca come IppolitoPindemonte e Melchiorre Cesarotti. Soprattutto predilige il salotto di Isabella Teotochi Albrizzi, che sarà la sua prima musa ...
Leggi Tutto
PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] di San Leucio tra paternalismo e illuminismo, a cura di M. Battaglini, Roma 1983, pp. 28 s.; E.M. Luzzitelli, IppolitoPindemonte e la «fratellanza» con Aurelio de’ Giorgi Bertòla tra Scipione Maffei e Michele Enrico Sagramoso, Verona 1987, pp. 25 s ...
Leggi Tutto
CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] commento alla Coltivazione del riso di Giovan Battista Spolverini, uscita a Padova nel 1810, preceduta dal mirabile elogio di IppolitoPindemonte, la cui inserzione e le cui vicende di stampa diedero luogo ad un fitto carteggio tra il minuziosissimo ...
Leggi Tutto
PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] durante il custodiato di Pizzi, annoverò fra i suoi membri Aurelio Bertola (dal 1775), Vincenzo Monti (dal 1775), IppolitoPindemonte (dal 1778), Vittorio Alfieri (dal 1783), Melchiorre Cesarotti (dal 1784) e lo stesso Johann Wolfgang von Goethe ...
Leggi Tutto
PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] in questo dai genitori. Svolti i primi studi a Venezia, si spostò a Verona, dove, oltre a conoscere IppolitoPindemonte, fu allievo di Antonio Cesari. Studioso appassionato e ben inserito nell’ambiente culturale, fu nominato socio dell’Ateneo veneto ...
Leggi Tutto
LANDI, Ferdinando
Francesco Millocca
Nacque a Piacenza il 18 febbr. 1778 da Giambattista, di famiglia nobile, di cospicuo censo e di origini risalenti all'età medioevale, e da Isotta Pindemonte, sorella [...] ; E. Nasalli Rocca, F. L. piacentino, in Almanacco dei bibliotecari italiani, II (1953), pp. 21-25; N.F. Cimmino, IppolitoPindemonte e il suo tempo, II, Lettere inedite, Roma 1968, ad ind.; E. Nasalli Rocca, Una biblioteca privata dell'Ottocento. La ...
Leggi Tutto
GIACONI (Giacconi), Vincenzo
Alessandra Ancilotto
Nacque il 3 febbr. 1760 a Tremignon (oggi nel comune di Piazzola del Brenta), piccola località presso Padova, da Francesco Giacon e Pasqua Corrà. Nonostante [...] Madonna col Bambino su disegno di F. Novelli da un dipinto di G. Lazzarini, pubblicata nel 1812 e lodata anche da IppolitoPindemonte (Meneghelli, p. 22). Il G. incise anche un ritratto del proprio maestro M. Pitteri, per la Galleria degli artisti e ...
Leggi Tutto
BENZONE (Benzon, Benzoni), Vittore
Maria Luisa Scauso
Nacque a Venezia l'11 dic. 1779. Ad antica aristocrazia veneziana appartenevano tanto il padre, il conte Pietro, quanto la madre Marina Quirini, [...] maggiore applicazione allo scrivere e allo studio. Nel 1812 pubblicò a Venezia uno squisito componimento, l'Epistola a IppolitoPindemonte, in cui al sentimento elegiaco e al gusto della forma si mescolano tuttavia, con qualche stonatura, elementi di ...
Leggi Tutto
COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] e diresse, assieme a Giovanni Sforza, Nicolao Giorgini, Ippolito Zibibbi ed altri giacobini, il colpo di mano su contatto con i maggiori uomini del suo tempo come Lazzaro Papi, il Pindemonte, il Botta, il Pellico, il Giordani, il Monti e il ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...