MASPERO, Paolo
Egidio Bellorini
Nacque a Morosolo (Varese) nel 1811, ed esercitò la medicina a Milano, fino alla morte avvenuta il 2 luglio 1896. Fu però esule in Francia e in Inghilterra dal 1848 al [...] Odissea di Omero, più volte ristampata dal 1867 in poi e lodata come superiore a quella d'IppolitoPindemonte; lode esagerata, anche se il M. superi il Pindemonte per armonia di verso.
Bibl.: A. Verga, Commemoraz. del dott. cav. P. M., in Rend. del R ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] riepilogante nel finale intristire nella biblioteca d'un isolato castello. Ci sarebbe di che pentirsi, di che convertirsi. IppolitoPindemonte - da Casanova conosciuto a Dresda, che ha quasi trent'anni di meno di Casanova, di lui ben più ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] delle Gambarare di Giovanni Kreglianovitz, L'accademia dei villici di Giovanni Comarolo e la tragedia di IppolitoPindemonte Orso Ipato, una rivisitazione in chiave democratica della leggendaria difesa delle libertà repubblicane ai primordi della ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] anche nel linguaggio che par preludere a certa minore poesia dell'Ottocento, come l'inizio di un sonetto a IppolitoPindemonte: «Tremola acquetta e verdeggianti zolle, / sparse di qualche fior bianco e turchino», o qualche accento di quello sulla sua ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] », il cui profilo attende ancora di esser pienamente riscoperto, scrittrici come Isabella Teotochi Albrizzi (la colta «Temira» di IppolitoPindemonte e di Foscolo) avevano raggiunto una fama europea, in virtù non solo del loro fascino, ma del valore ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] nuovi
Vengono e vanno; ed io straniero, e quasi
Fra tanti spettator solo mi trovo.
Sono le parole amare di IppolitoPindemonte (La mia apologia, 1819), che esprimono lo stato d’animo incerto dei più nel constatare che Venezia passa da un dominatore ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] italiana.
1. Per l’esattezza il 27 febbraio: lo si può leggere nell’edizione, da me curata recentemente, di IppolitoPindemonte, Lettere a Isabella (1784-1828), Firenze 2000, lettera nr. 412.
2. Su Isabella Teotochi Albrizzi v. l’esaustiva monografia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli albori del XIX secolo Parigi decreta il successo del Caio Gracco di Vincenzo [...] indirettamente possono essere ricollegati al romanticismo, basti pensare in Italia a Ugo Foscolo (Ricciarda, 1813) e a IppolitoPindemonte (Arminio, 1798-1804).
Heinrich von Kleist
Homburg viene graziato
Il principe di Homburg
Scena: il castello con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Primo interprete della sensibilità contemporanea della generazione successiva alla [...] sappiamo che l’idea del componimento risale all’estate del 1806, in seguito ad alcuni colloqui con il poeta veneto IppolitoPindemonte, a cui il testo si rivolge sotto forma di epistola, e con la comune amica Isabella Teotochi Albrizzi, a proposito ...
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MONTI, Costanza
Giuseppe Izzi
MONTI, Costanza. – Nacque a Roma il 7 giugno 1792 da Vincenzo e da Teresa Pikler, ricevendo il nome della madrina di battesimo, Costanza Falconieri Braschi, moglie del [...] sipario, realizzato a Milano da Angelo Monticelli, si vogliono raffigurati, intorno al fonte di Ippocrene, Vincenzo Monti, IppolitoPindemonte, Paolo Costa e Giulio Perticari, insieme con Costanza che suona la cetra. L’inaugurazione del teatro ebbe ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...