Cardinale (Ferrara 1509 - Roma 1572). Figlio di Alfonso I, duca di Ferrara, e di Lucrezia Borgia, ebbe parte importante nei rapporti tra il Papato e la Francia come rappresentante del partito francese [...] alla rinuncia di suo zio, il cardinale Ippolito I, dovette a Francesco I re di reggente a Ferrara, mentre suo nipote Alfonso II si recava in Ungheria a combattere i Governatore di Tivoli, vi costruì la famosa villa d'Este. L'E. morì a Roma il 1° dic ...
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Figlio (Ferrara 1508 - ivi 1559) di Alfonso I e di Lucrezia Borgia, successe al padre il 31 ott. 1534. Cercò di mantenersi neutrale nel conflitto tra Francia e Spagna nonostante il suo matrimonio con Renata [...] di Francia, figlia di Luigi XII, e la politica apertamente filofrancese di suo fratello, il cardinale IppolitoIId'Este. Riuscì poi a risolvere i contrasti politico-territoriali col papato, mediante l'impegno a versare alla curia la somma di 180.000 ...
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Pittore (Acquafredda, Brescia, 1528 - Roma 1592). Lavorò a Orvieto (1556-58), a Foligno (1559-60), a Loreto; fu poi a Ferrara (1560-66) presso IppolitoIId'Este. Gregorio XIII lo nominò soprintendente [...] ai lavori nel Vaticano; e nel 1577 divenne accademico di S. Luca. L'arte di M., che deriva principalmente dalla scuola bresciana e in cui si avvertono influssi veneti, è caratteristica per la fusione di ...
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Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] 1567 riacquistava l'ambito posto di maestro dei concerti del card. Ippolitod'Este iunior e pubblicava il secondo libro di messe (4 a 4 , 6, 8 voci seguì nel 1575 con dedica ad Alfonso IId'Este, comprendente anch'esso 44 mottetti, dei quali 6 a 8 ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] , che registra un parziale cedimento estense alle pressioni pontificie condotte da Michele Ghislieri e agevolate dal cardinale IppolitoIId'Este (il quale voleva la sottomissione temendo il "pericolo che corrono li Stati a non resecar per tempo ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] per un'ingiunzione papale a tornare in convento - per Ferrara, dove tentò vanamente di allogarsi presso il cardinal Ippolito [II] d'Este, e infine di nuovo per Venezia.
Nel frattempo escono ristampe e nuove edizioni delle sue opere: del 1562 ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] , Das Leben und die Politisch-kirchlichs Wirksamkeit des B. L. de C. ... und das schismatische Concilium Pisanum, Breslau 1892; V. Pacifici, IppolitoIId'Este, cardinale di Ferrara, Tivoli 1920, pp. 161 s.; E. Rodocanachi, La Réforme en Italie ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] filofrancese. Nel 1521 fu inviato dai concittadini a Ferrara, insieme con Maffeo Landriani, per ottenere da IppolitoIId'Este, appena creato arcivescovo di Milano, il consenso di applicare ai monasteri femminili i provvedimenti studiati all'uopo ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] .
A Bologna il governo offrì al M. una sistemazione per impiantare una tipografia. Altre proposte giunsero dal cardinale IppolitoIId'Este, da Ottone Enrico, principe elettore del Palatinato, che gli offrì l'ufficio di storiografo e dalla corte di ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] cardinale; partecipò allora ad una "moresca" in abiti pastorali disegnati da Giulio Romano.
Poco dopo il B. passò al servizio dei cardinale IppolitoIId'Este, da cui poco prima dei 1545 fu mandato in Francia, e ne divenne poi confidente. Nominato ...
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