MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] era succeduto al padre, scomparso nel 1559, Luigi si era stabilito a Roma nella residenza dello zio, il cardinale IppolitoIId’Este, a palazzo Taverna di Montegiordano. Da lui, nel 1572, ereditò la villa urbana di Montecavallo (nucleo del successivo ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] romana di Trinità dei Monti.
Nel 1569 Palma è segnalato in diverse occasioni nel registro di spese del cardinale IppolitoIId’Este insieme a una quindicina di artisti, tra cui Matteo da Lecce, probabilmente perché entrato a far parte dell’équipe ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] , Das Leben und die Politisch-kirchlichs Wirksamkeit des B. L. de C. ... und das schismatische Concilium Pisanum, Breslau 1892; V. Pacifici, IppolitoIId'Este, cardinale di Ferrara, Tivoli 1920, pp. 161 s.; E. Rodocanachi, La Réforme en Italie ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] filofrancese. Nel 1521 fu inviato dai concittadini a Ferrara, insieme con Maffeo Landriani, per ottenere da IppolitoIId'Este, appena creato arcivescovo di Milano, il consenso di applicare ai monasteri femminili i provvedimenti studiati all'uopo ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] .
A Bologna il governo offrì al M. una sistemazione per impiantare una tipografia. Altre proposte giunsero dal cardinale IppolitoIId'Este, da Ottone Enrico, principe elettore del Palatinato, che gli offrì l'ufficio di storiografo e dalla corte di ...
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TRACETTI (Traietti, Tragetti), Lorenzino (Laurencinus Romanus), detto «dal liuto»
Dinko Fabris
Nacque a Roma tra il 1550 e il 1552 circa da Francesco Tracetti, musicista di origine fiamminga («gallus [...] Journal of the Lute Society of America, XXXVIII (2005), pp. 47-69; A. Pugliese, Dizionario dei musicisti alla corte di IppolitoIId’Este negli anni 1565-1572, in Palestrina e l’Europa. Atti del III convegno internazionale di studi... 1994, a cura di ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] cardinale; partecipò allora ad una "moresca" in abiti pastorali disegnati da Giulio Romano.
Poco dopo il B. passò al servizio dei cardinale IppolitoIId'Este, da cui poco prima dei 1545 fu mandato in Francia, e ne divenne poi confidente. Nominato ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] non sia chiaro se le promesse di quest’ultimo in suo favore venissero davvero onorate da precise commissioni.
Il rientro di IppolitoIId’Este a Ferrara e poi a Roma nella primavera del 1549 e la morte, in dicembre, di Margherita di Navarra privarono ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Vecchio
Barbara Maria Savy
NEGRETTI (Negreti, Nigreti), Jacopo, detto Palma il Vecchio. – Figlio di Antonio, nacque a Serina nella Val Brembana, come già riferivano [...] genere di produzione è la presenza di ben due ritratti di donne ‘all’antica’ nell’inventario della raccolta di IppolitoIId’Este nel 1535, che si è proposto di identificare con la Belladel Museo Thyssen Bornemisza e con la Schiava degli Uffizi ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] genere, dall'apprezzamento delle medaglie di Clemente VII e di Paolo III e dei sigilli di Ercole II Gonzaga e di IppolitoIId'Este. Le saliere d'oro di Francesco I o la Ninfa di Fontainebleau (più che i busti ancor realistici fin nella stilizzazione ...
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