PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] gennaio 1592 che portò all’elezione diIppolito Aldobrandini (Clemente VIII), cardinale creato il titolo cardinalizio da giugno a dicembre 1595).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diRoma, Camerale I, bb. 935-936, 1570; Archivio segreto Vaticano, Fondo ...
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CALANDRA, Sabino
Luisa Bertoni Argentini
Fratello di Endimio, appartenne alla famiglia di gentiluomini mantovani, di cui numerosi esponenti servirono i duchi di Mantova già a partire dal 1490, succedendo [...] Giovanni Giacomo, segretario di Isabella d'Este, Ippolito, Silvio, Endimio. Ignoriamo l'esatta data di nascita del C. diRoma il C. viene tenuto minutamente informato: la morte di Giulio III (1555), le misure prese per assicurare la difesa diRoma ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] il cardinale Ippolito d'Este, il B. si vide confiscati tutti i beni che possedeva nel ducato, tra cui il feudo di San Cesario giugno, dopo il sacco diRoma e il ritorno a Modena degli estensi, il B. dovette preoccuparsi di proteggere i propri diritti ...
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BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] nemico sui confini col duca era di troppa importanza perché le autorità diRoma e quelle dell'Emilia non chiudessero guardia di Bologna. Nello stesso mese però il Guicciardini scoprì una congiura ordita contro la sua vita dal cardinale Ippolito d ...
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PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara diIppolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] P.G. Baroni, Un cardinale del Seicento, Bologna 1969; I. Belli Barsali, Ville diRoma, Milano 1983, pp. 375 s.; Quadri rinomatissimi. Il collezionismo dei Pio di Savoia, a cura di J. Bentini, Modena 1994; E. Bentivoglio, La Villa del cardinale C.E. P ...
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Ponziano, santo
Emanuela Prinzivalli
La data di inizio dell'episcopato si deve fissare per congettura al 230, in quanto la fonte migliore, il Catalogo Liberiano, presenta indicazioni contraddittorie. [...] , perché per la Sede diRoma nel III secolo le cronologie di Eusebio sono largamente deficitarie. Da notare che il catalogo non dice nulla sulla data della morte di Ponziano. Anche la Depositio martyrum accosta P. a Ippolito dando la notizia della ...
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CAPILUPI (Capo di lupo, Codelupi), Benito
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova nell'agosto 1461 da Giovan Francesco e da Antonia Folengo. Suo padre era gentiluomo al servizio dei Gonzaga: fu commissario [...] -1519), Federico, Camillo (1504-1547), Gerolamo, Ippolito, Ascanio e Flavia.
Amante degli studi, il C. raccolse libri e manoscritti, alcuni dei quali sono alla Biblioteca nazionale diRoma. Divenne amico di molti letterati ed artisti: il Bandello lo ...
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PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] .
Pio trasferì a Roma il primo nucleo delle raccolte del palazzo ferrarese di via degli Angeli, costituito dal padre e dallo zio cardinale (entro cui si segnalavano dipinti di Francesco Francia, Dosso Dossi, Ippolito Scarsella, detto Scarsellino ...
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BELLARMATI, Ippolito
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Nacque a Siena nel 1465, da una famiglia, tra le principali della città, appartenente al Monte dei Nove e legata da vincoli di parentela ai Piccolomini, ai Borghese e ai Petrucci. [...] alla Sapienza.
La morte dei suoi due figli, le nuove drastiche misure prese contro di lui dal governo senese, la sfavorevole situazione seguita al sacco diRoma, che privava i fuorusciti noveschi dell'appoggio pontificio, non scoraggiarono il B.: lo ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] risolvere la controversia sorta tra Benedetto Accolti e Ippolito de' Medici circa la legazione della Marca V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici diRoma, V, Roma 1874, p. 380; XI, Roma 1877, p. 37; Bibliogr. romana. Notizie della vita ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...