GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] clero della Chiesa di Milano, che risulta "senza sottoscrizione", ma portata da persone degne di fede come Magno e Ippolito, quest'ultimo nuovi scenari alle responsabilità inerenti alla carica di vescovo diRoma.
Nel maggio 591 Agilulfo fu eletto ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] quelli nella basilichetta ipogea del cimitero di S. Ippolito sulla via Tiburtina, nonché la i manoscritti; Pitra si era ingannato poiché il testo enumera i vescovi diRoma solo fino ad Agapito; F. Beretta, Dello scisma de' Tre Capitoli ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di questi, allo stesso Carafa, che, fallita la candidatura del cardinale di Ferrara, Ippolito Arm. X, 197; Arm. XI, 45, 114; Arm. XLIV, 2, 4; Archivio di Stato diRoma, Tribunale Criminale del Governatore. Processi sec. XVI, voll. 23; 24, nr. 4; 29, ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] di Ireneo di Lione (di origine asiatica, morto nel 202-203)14, di Clemente Alessandrino (morto dopo il 215)15, diIppolito (morto nel 235)16, di Tertulliano (morto dopo il 220), di Cipriano vescovo di , Le prime chiese diRoma, Milano 2004, pp ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] Canones ecclesiastici apostolorum; i Canoni diIppolito (un raccolta di 38 canoni, conservati solo in ha già idee chiare. Ha infatti scelto le Chiese di Milziade diRoma e di Ceciliano di Cartagine, capo della «legittima e santissima Chiesa cattolica ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] Teofilo, Atenagora (teologi più tardi saranno invece Ippolito, l’anonimo autore della Refutatio, e Tertulliano a tre divinità distinte in luogo di un unico Dio. Dionigi diRoma, in una lettera menzionata da Eusebio e di cui ci è pervenuto un frammento ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] fu amplificata dall'atteggiamento del G. nei successivi conclavi. Alla morte di Giulio III giunse a Roma il 3 apr. 1555; in conclave si dichiarò subito a favore del card. Ippolito d'Este, schierato apertamente con i Francesi. Nondimeno, fu ugualmente ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] scritture diverse sul nepotismo).
A. Menniti Ippolito, Nepotisti e antinepotisti: i "conservatori" di Curia e i pontefici Odescalchi e Pignatelli romano fra Sei e Settecento, "Ricerche per la Storia Religiosa diRoma", 7, 1988, pp. 135-212.
C. Donati, ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] Laurentianum, resto di una lista di vescovi diRoma posteriore di pochi anni alla morte di Simmaco, e opera di un seguace vescovo Vittorino e del diacono Ippolito, accusati questa volta di manicheismo, di Gioviano e di Callisto, che sostenevano la ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] da Ippolito all’inizio del III secolo e che ancora Lattanzio, pressoché contemporaneo di Eusebio e come lui cantore del neonato Impero cristiano, si rivelava incapace di abbandonare del tutto, pur ormai riconoscendo a Roma il compito di garantire ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...