Prete romano, che sotto il papa Zefirino (198-217) scrisse un Dialogo (noto ad Eusebio) contro i montanisti e il loro millenarismo, in cui respingeva come apocrifi l'Apocalisse (da G. attribuita a Cerinto) [...] (come appare da un frammento diIppolito, avversario di G.) il Vangelo giovanneo. Ma nel combattere il profetismo dei montanisti, che si richiamavano a Filippo Diacono e alle sue figlie, G. rivendicava alla Chiesa diRoma il possesso dei "trofei ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] nella seconda metà del XVII secolo, in La corte diRoma tra Cinque e Seicento. "Teatro" della politica europea, a cura di G.V. Signorotto - M.A. Visceglia, Roma 1998, pp. 127 ss.; A. Menniti Ippolito, Il tramonto della Curia nepotista. Papi, nipoti e ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] fama di grande lavoratore, di costumi frugali (mangiava solo una volta al giorno) e dedito al bene del popolo diRoma, i A. Menniti Ippolito, Il tramonto della Curia nepotista. Papi, nipoti e burocrazia curiale tra XVI e XVII secolo, Roma 1999, ad ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] ordine e al cardinale Mariano Pierbenedetti, governatore diRoma all'epoca di Sisto V. La decisione giunse però (a lui dedicarono composizioni Marc'Antonio Ingegneri, Paolo Isnardi e Ippolito Chamaterò). Con la bolla Cum nos super (1° ott. 1591 ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] e storia, XIV (2001), pp. 79-134; F. Rossi, Lo zio di S. Carlo: Pio IV, il papa che ‘scoprì’ Carlo Borromeo, Milano 2001; A. Menniti Ippolito, Il governo dei papi nell’età moderna, Roma 2007; E. Bonora, Morone e Pio IV, in Il cardinale Giovanni ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] della Chiesa di Milano, che risulta "senza sottoscrizione", ma portata da persone degne di fede come Magno e Ippolito, quest'ultimo Nell'agosto del 603 l'attenzione era di nuovo rivolta alla città diRoma colpita dalla peste, con una cerimonia simile ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] -18.
D. Mazzoleni, I reperti epigrafici, in Ricerche nell'area di s. Ippolito all'Isola Sacra, I, ivi 1983.
Damaso e i martiri diRoma. Anno Damasi saeculari XVI, a cura di A. Ferrua, intr. e comm. di C. Carletti, Città del Vaticano 1985.
A. Ferrua ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] stessa situazione si deve essere verificata altrove. A Roma, Callisto, stando alle accuse diIppolito, permette alle donne cristiane di ceto elevato di unirsi con uomini di condizione inferiore al di fuori delle norme giuridiche romane. Esse devono ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] fu mandato come legato "de latere" il cardinale Ippolito Aldobrandini, futuro Clemente VIII, nominato il 23 maggio -II, Paris, 1957-59 (trad. it. Vita economica e sociale diRoma nel Cinquecento, Firenze 1979); R. Robres Lluch-V. Castell Maiques, ...
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La Chiesa diRoma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] contro gli orientali e colpì, secondo quanto riportano le fonti48, anche i cristiani. Così nel 235 il vescovo diRoma Ponziano e il presbitero Ippolito furono deportati ad metalla in Sardegna, dove Ponziano discinctus est, cioè si dimise dalla carica ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...