PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] 943-944): cfr. I. Quadranti, La biblioteca di casa Pindemonte e i libri diIppolito. Studio bibliografico-filologico, I-II, Verona 2009, Ottocento, Milano 1994, pp. 425-455; ed. di V. Marucci, Roma 1998. Sull’anglofilia pindemontiana: E.H. Thorne, ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] verosimilmente con la mediazione di don Miniato Pitti e don Ippolito da Milano, anch' di ottobre dello stesso anno. A quel tempo egli aveva ormai pressoché terminato la prima stesura delle Vite, sostenuto dall'appoggio dei suoi corrispondenti da Roma ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] di affari con la celebre cantante modenese Luigia Boccabadati, della quale aveva celebrato in versi, fin dall'anno 1822, i meriti artistici. Ne divenne l'impresario e segretario, accompagnandola anche in viaggi a Napoli, a RomadiIppolito Prediali ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] . pubblicò, in sincronia con la canonizzazione, la Vita di s. Carlo Borromeo (Roma); l'autografo è nella Biblioteca Ambrosiana (F.185 inf romana"; nel 1618 fu tradotta in tedesco da Ippolito Guarinoni (In memoria aeterna erit iustus. Praelaten cron ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] quelle per la morte del cardinale Ippolito d'Este il Vecchio (1520) e di Alfonso I (1534).
Le condizioni Natale Ercole II pretese la precedenza per il suo residente a Roma alla messa nella cappella pontificia. Cosimo intervenne allora presso Carlo ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] si recò a Roma, dove si era già stabilito il fratello Niccolò. Qui, nel 1544, pubblicò la sua prima opera, Della interpretatione della lingua Latina per via della Toschana in tre libri, dedicata al cardinale Ippolito d'Este, arcivescovo di Milano. L ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] Atene e Roma, n.s., XXXV [1990], pp. 193-197), senza però poterlo vedere pubblicato (uscì a Roma un anno V. Rotolo, B. L. …, in Sileno, XVIII (1992), pp. 265-273; G. D'Ippolito, Ricordo di B. L., in Orpheus, n.s., XIV (1993), pp. 231-237; V. Rotolo, B ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] consente di scorgere in essa l'eventuale richiesta di una raccomandazione da parte diIppolito, allo scopo di ottenere riedita da C. Angeleri, con ampia introduzione e bibliografia (Roma 1955). La traduzione del capitolo III, 2 ("Disputatio inter ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] incoraggiato dai lusinghieri giudizi diIppolito, lo mandò a studiare diritto, con la speranza di farne un facoltoso legista. Michelotti, in Storiografia e storia. Studi in onore di Eugenio Dupré Theseider, Roma 1974, I, pp. 269-281; L. Michelini ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] nel febbraio del 1497, Il 22 giugno il cardinale Ippolito d'Este ringraziava la marchesa Isabella per avergli spedito L'Aquila 1923;A. Caprioli Pirani, Varia fortuna di S. C. detto l'Aquilano, Roma 1928(con ricca bibliografia); B. Croce, S. Aquilano ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...