ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] poi sotto la guida diretta di Filippo Neri. Nel 1592, quando lo zio Ippolito fu innalzato al pontificato, l'A., avec la Toscane, a cura di A. Desjardins, V, Paris 1875, passim; La legazione diRomadi Paolo Paruta [a cura di G. De Leva], Venezia ...
Leggi Tutto
CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] di Carlo di Lannoy, principe di Sulmona. Dello stesso anno e precedente a questa proposta fu l'idea diIppolito de' Medici di lasciare il suo stato di ambigua. In un processo del S. Uffizio diRoma ella fu definita: "heretica, sectatrix haereticorum ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] diIppolito d'Este, che fu lasciata incompiuta dal D. e, nel dicembre 1567, affidata ad altri due scultori per il completamento (Seni, 1902, pp. 68 s.).
Forse il D. stava cercando degli incarichi migliori come appare evidente da una lettera da Roma ...
Leggi Tutto
CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] di Firenze, la rielaborazione in prosa latina della novella di L. B. Alberti Historietta amorosa fra Leonora de' Bardi e Ippolito pp. 363 s.; F. Gregorovius, Storia della città diRoma nel Medio Evo, IV, Roma 1901, pp. 577, 617; G. Fumagalli, Lexicon ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] pericolo. Così nel novembre del 1499, mentre il duca di Romagna muoveva contro Imola e Forlì, fu ad incontrarlo e lo ospitò in Bologna; sul finire dei 1501 accompagnò a Roma il cardinale Ippolito d'Este che si recava a prendervi Lucrezia Borgia per ...
Leggi Tutto
BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] sbozzare il marmo quando gli eventi politici che seguirono al Sacco diRoma, nel maggio 1527, costrinsero i Medici ad abbandonare Firenze e Ippolito de' Medici, Innocenzo Cybo, Giovanni Salviati e Niccolò Ridolfi. Il contratto venne steso a Roma nel ...
Leggi Tutto
Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] , Bologna 1967; A. Menniti Ippolito, Ecclesiastici veneti, tra Roma e Venezia, in Venezia e la Roma dei papi, Milano 1987, pp del Medio Evo, XIV, 1-2, Roma 1932, passim; C. Donati, La Chiesa diRoma tra antico regime e riforme settecentesche (1675- ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] offrì l'incarico di vicario generale diRoma, non poté tirarsi indietro. Il 12 dicembre gli fu assegnata inoltre la diocesi di Teramo e già fece chiedere al duca di Ferrara, Ercole II, di premere su suo fratello, il cardinale Ippolito d'Este, e su ...
Leggi Tutto
PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] tra il cardinale Guido Ascanio Sforza e Ippolito d’Este impedì l’elezione di Pio. La sua candidatura si riaffacciò in Forcella, Iscrizioni delle chiese e d’altri edificii diRoma dal secolo XI fino ai giorni nostri, III, Roma 1873, p. 125; C. Hülsen, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Maria Lancisi
Maria Conforti
Giovanni Maria Lancisi, medico all’ospedale di S. Spirito, archiatra pontificio di Giovan Francesco Albani, papa Clemente XI, lettore allo Studium Urbis Sapientiae, [...] humano, ma dimostrata ancora su le statue antiche più insigni diRoma, in collaborazione con il chirurgo Bernardino Genga, 1691), alle inerenti alla generazione. Il chirurgo Ippolito Magnani, attivo all’ospedale di S. Spirito, espone l’anatomia ...
Leggi Tutto
decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...