CHAMATERÒ (Camaterò) DI NEGRI, Ippolito
Giuseppe Radole
Sono ignoti data e luogo di nascita di questo compositore, probabilmente romano d'origine, la cui presenza inquieta e instabile è segnalata in [...] insegnare ai chierici. Nello stesso anno da Venezia inviò un Magnificat al duca di Mantova, al quale scriverà ancora nel 1502 da Roma, qualificandosi scudiero del papa. Dopo tale anno le sue tracce si perdono. Dalla dedicatoria de Li Magnificat (1575 ...
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FANTUZZI (Fantuccio), Federico
Alessandro Gnavi
Nacque a Bologna presumibilmente nei primi anni del sec. XVI da un'antica famiglia senatoria. Secondogenito di Gaspare e di Dorotea Castelli, intraprese [...] dai Francesi, e col cardinale Ippolito d'Este vicario del re di Francia, per concordare la mediazione 1913, 1-11, ad Indices; L. v. Pastor, Storia dei papi, IV, Roma 1922, ad Indicem; A. D'Addario, Ilproblema senese, Firenze-Empoli 1958, pp. ...
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COLONNA, Niccolò
Luisa Bertoni
Figlio di Ferdinando, principe di Stigliano, e di Luigia Caracciolo di Santo Buono, nacque a Napoli il 15 luglio del 1730; il fratello Marcantonio divenne viceré di Sicilia [...] fino all'arrivo del successore, Ippolito Vincenti, arcivescovo di Corinto. I suoi rapporti con la segreteria di Stato continuarono a non essere frequenti.
Dall'elevazione al cardinalato solo due volte scrisse a Roma: la prima per annunciare che ...
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CAVALIERI, Giacomo
Luciano Osbat
Figlio di Bernardo e di Diana Santori, nacque a Roma nel 1566. Studiò lettere umane e poi giurisprudenza. Ancor giovane, acquistò il posto di referendario nel tribunale [...] ascesa nel mondo curiale, quando Ippolito Aldobrandini fu creato papa con il nome di Clemente VIII (1592) e le Ciaconio, Vitae et res gestae Pontificum Roman. et S. R. E. Cardinalium, Romae 1677, IV, col. 554; G. G. Eggs, Purpura docta seu vitae, ...
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BORDINI, Giovanni Francesco
Nello Vian
Nacque a Roma, circa il 1536. Addottoratosi in leggi, nel maggio 1558 conobbe Filippo Neri, del quale divenne penitente e familiare seguace, nella cerchia più [...] 23 dic. 1570, "forse il più valente prete, che sia in Roma... ed è la più forte colonna che sia nell'Oratorio". Partecipò qualche maneggio, come pare, il B. ottenne di seguire il cardinale Ippolito Aldobrandini nella sua legazione in Polonia, dal 1º ...
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COSTABILI, Beltrando
Albano Biondi
Discendente di una famiglia che era tra le più antiche di Ferrara di nobiltà, come si diceva, matildica nacque intorno al 1456 da Rinaldo, uomo di corte e consigliere [...] , sotto Leone X fu procuratore diIppolito per la nomina all'arcivescovado di Milano, conseguita il 23 ag. , Hierarchia catholica..., III, Monasterii 1923, p. 95. Sull'attività a Roma, cfr. I. Burckardi Liber notarum ab anno 1483 usquead annum 1506, ...
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DE MARI, Ascanio
Sergio Guarino
Nacque a Tagliacozzo (L'Aquila) nel 1524, secondo la testimonianza di Benvenuto Cellini, che lo dice di tredici anni nel 1537 (Vita, I, cap. XCIII); si ignora il mestiere [...] quello dell'artista toscano, pronto al litigio e alle contese più disparate.
Dopo un breve periodo di soggiorno (fino al marzo 1540) a Roma, al servizio del cardinale Ippolito d'Este, e una tappa a Ferrara, il Cellini, il D. e l'altro "garzone" Paolo ...
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BOITO, Silvestro
Piero Santi
Nacque a Polpet (Belluno) il 30 luglio del 1802 da Silvestro e Angela Menegàz. Priva di fondamento appare l'affermazione del Barbiera secondo la quale i genitori esercitavano [...] miniaturista. Seguono tre anni di soggiorno a Vienna (dove conosce o rinsalda l'amicizia con Ippolito Caffi), nel corso ; a riprova di ciò si può ricordare che nel necrologio di Camillo Boito, negli Atti e Mem. dell'Acc. di S. Luca (Roma 1915, p. ...
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BOCCIACCI (Boccaccio), Giovanni Andrea
Tiziano Ascari
Nacque a Reggio nell'Emilia in data imprecisata. Entrò nella carriera ecclesiastica e fu dottore in diritto canonico. Nel 1468 era a Roma al servizio [...] Collenuccio andò a Roma ambasciatore straordinario del duca, il B. ne assecondò l'opera, che tendeva (oltre che ad ottenere che il papa prorogasse il pagamento di un censo di 4.108 ducati dovuto dall'estense e che al cardinale Ippolito d'Este fosse ...
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BATTINI, Costantino (al secolo Lazzaro Agostino)
Nicola Tanda
Nacque a Lerici, dove il padre Niccolò era medico, il 13 ott. 1757. La madre, Maria Domenica Bonifazi, alla morte del marito condusse gli [...] dell'orientalista Ippolito Rosellini e di Gino Capponi, il quale, anche da vecchio, ricordava con "amore" la cella del Battini. Nel giugno del 1823, elevato alla carica di vicario generale dell'Ordine, per quanto obbligato a recarsi a Roma, tenne con ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...