banditi e briganti
Antonio Menniti Ippolito
Criminalità comune e lotta politica
Il bandito è oggi chi commette gravi reati, come assalti a mano armata o rapimenti, spesso come membro di una banda organizzata. [...] dalla reazione sempre più decisa dell'esercito italiano, nel 1864 il capobrigante decise di rifugiarsi nello Stato pontificio dove fu però incarcerato. Dopo il 1870, quando Roma divenne capitale del Regno, Crocco passò sotto la custodia italiana, fu ...
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GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] di entrate, il G. decise allora di rivolgersi al presidente del Sacro Regio Consiglio, Vincenzo D'Ippolito, per ottenere la parte di si deve altresì la raccolta di lettere del padre conservata in due diverse redazioni a Roma, Bibl. nazionale, Fondo ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Giovanni Battista, detto Piattellino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 nov. 1507 da Lorenzo di Iacopo e da Costanza Ridolfi.
La congiura del 1466 contro Piero de' Medici - cui [...] gruppo dei fuorusciti fiorentini che tra Roma, Venezia e la Romagna cercavano di guadagnare appoggi alla loro causa, intesa Napoli, ma non ebbe alcun esito. Del resto la morte diIppolito de' Medici (1535) aveva vanificato il progetto.
L'assassinio ...
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CANIGIANI, Domenico
Fabio Troncarelli
Nacque il 13 genn. 1486 da Matteo di Giovanni. La sua carriera politica iniziò sotto le insegne medicee: nel giugno del 1515 era tesoriere del cardinale Giulio [...] precedente protettore, il C. cercò di risollevare le sue fortune altrove e passò al servizio diIppolito d'Este: tuttavia i suoi il 1515 ed il 1522, durante un lungo soggiorno a Roma al seguito di Giulio de' Medici, il C. si fece ricordare più ...
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DELLA SCALA, Giovanni
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Francesco detto Chichino, a sua volta figlio di Bartolomeo (I) e di Costanza di Corrado d'Antiochia. Il Litta lo dice [...] A. Racheli, p. 118; I libri commemor. della Repubblica di Venezia, a cura di R. Predelli, II, Venezia 1878, pp. 219, 315; Poesie minori riguardanti gli Scaligeri, a cura di C. Cipolla-F. Pellegrini, Roma 1902, p.126; T.Saraina, Le historie e fatti de ...
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CARACCIOLO, Francesco Marino
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Figlio di Marino, principe di Avellino, e di Francesca d'Avalos, nacque postumo il 29 genn. 1631. Erede universale dei titoli e dei beni del padre, che nel suo testamento [...] Inquieti, che aveva sede nel suo palazzo di Atripalda. Nel 1652 Ippolito Viola gli dedicò una sua opera sui 496; M. Giustiniani, Historia del contagio di Avellino, Roma 1662, passim; F. Capecelatro, Diario, a cura di A. Granito, II, Napoli 1852, pp ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] nel 1622. Nel 1619 successe al fratellastro Ippolito nel marchesato di Gualtieri e nel 1620 ebbe la cittadinanza modificazione della curvatura del teatro che ne migliorò l'acustica.
Morì a Roma il 25 nov. 1639. Il suo corpo fu trasportato a Ferrara ...
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BATTERA, Raimondo
Bruno Di Porto
Nacque a Trieste il 26 maggio 1859, da padre zaratino. Si occupò assai giovane in una rappresentanza commerciale, ma il principale obiettivo, verso cui si polarizzò [...] e Giacomo Venezian, Salvatore Barzilai, Ippolito Pederzolli e altri emigrati, riprese nel Storia di Trieste, Roma 1924, II, pp. 487, 493, 507, 508; A. Gentile, Un profilo di R.B., in Annuario del R. Liceo scientifico Guglielmo Oberdan di Trieste, ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] Ippolito, personaggio influente nella vita pubblica senese che faceva parte del Monte dei Nove.
Ritroviamo il B. nel 1526 a Roma 'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 641; Novelle letterarie di Firenze, XXIX(1768), col. 620; A. Fabroni, Historiae Academiae ...
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BORGOGNONI (Borgognon), Annibale
Marcello Terenzi
Figlio di Pietro da Trento, bombardiere (Cesarini Sforza; Angelucci, 1868, p. 462; Zippel, p. 30), seguì il mestiere paterno.
Di famiglia di origine [...] nov. 1553 Ercole II d'Este annunciava al card. Ippolito che avrebbe mandato a Siena il B. "acciò ch'ella seduta, sul verso, firmata ANIB); E. Gonella, Il Museo Nazionale d'Artiglieria di Torino, Roma 1914, tav. XVI, fig. XIX, pp. 18 s.; E. Bravetta, ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...