Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] risiedeva nel convincimento che il carattere universale della città diRoma, fondato sul ruolo di civiltà diRoma antica e sul patrimonio spirituale, intellettuale e artistico della Roma centro della cattolicità, dovesse trovare nuova dimensione in ...
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CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] di lettere a Lucrezia (ma una anche al cardinale Ippolito d'Este) del 1515. In esse sollecitava sempre la concessione di grazie la metà di quest'ultima e nel 1509 l'altra metà per 1500 ducati. Era una delle migliori locande diRoma e doveva ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] nunquam excordis regina volantum". Al G. vennero dedicate L'antichità diRomadi Bartolomeo Marliano volgarizzate da Ercole Barbarasa (Roma, A. Blado, 1548), e nel 1563 un'ode latina di Publio Francesco Spinola.
Fonti e Bibl.: P.F. Spinola, Opera ...
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CANTELMO, Sigismondo
Tiziano Ascari
Nacque, forse ad Alvito, intorno all'anno 1455 da Pietro Giampaolo, duca di Sora e conte di Alvito e di Popoli, e da Caterina Del Balzo. Non si sa quale parte egli [...] 1513 insieme con Lodovico Ariosto, il quale andava a sua volta a Roma per conto del cardinale Ippolito.
Il C. morì a Ferrara il 27 ag. 1519.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena, Cancelleria ducale,Ambasciatori,Francia, bb. 1, 4, 10; Napoli, bb. 7 ...
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PESARO, Giovanni
Federico Barbierato
PESARO, Giovanni. – Nacque il 1° settembre 1589 da Vettore, del ramo di Rio Marin (detto anche ‘dal carro’), e da Elena Soranzo, ultimo fra quattro maschi; ebbe [...] pp. 448-550; B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte diRoma nei rapporti della religione, I, Venezia 1874, p della Repubblica, a cura di G. Cozzi et al., Torino 1992, pp. 121-123; A. Menniti Ippolito, Politica e carriere ecclesiastiche nel ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] politica prima del 1527.
Nel maggio di quell'anno, in seguito al sacco diRoma e alla conseguente detenzione del pontefice, e dei due giovani discendenti spuri dei Medici, Ippolito e Alessandro. Fu ripristinato l'ordinamento repubblicano del ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] diRoma sulla città, rinunciando alla sostanziale autonomia guadagnata nel secolo precedente, durante la signoria dei Baglioni. Di e il 1627, il fratello della seconda moglie di Pellini, Ippolito Ercolani dal Fregio, si era adoperato insieme ai ...
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URBANO I, santo
Federico Fatti
I soli dati storici sicuri relativi a U. si riducono a quanto attesta Eusebio nell'Historia ecclesiastica: successe a Callisto nel 222, e fu a capo della Chiesa diRoma [...] lo scisma diIppolito), ma è presumibile che abbia tratto beneficio dal clima di tolleranza che , 334, 428, 482; G. Wilpert, La cripta dei papi e la cappella di Santa Cecilia nel cimitero di Callisto, Roma 1910, pp. 15, 17-8, 25, 33-4, tav. II, 8 ...
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Pio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il Frammento muratoriano con riferimento al Pastore, che afferma essere stato scritto recentissimamente a Roma da Erma, ricorda che in quel lasso di tempo sedeva [...] G.B. de Rossi-A. Silvagni, Romae-In Civitate Vaticana 1922, nr. 3200), il secondo alla fine del sec. V (cfr. l'iscrizione funeraria di Argyrius, rinvenuta nella catacomba di S. Ippolito e datata al 489: ibid., VII, a cura di G.B. de Rossi-A. Ferrua ...
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Antero, santo
Federico Fatti
Secondo il Liber pontificalis era di origine greca e suo padre si chiamava Romolo. Il suo nome potrebbe indicare una estrazione servile. A torto Eusebio, nel Chronicon e [...] dello stesso anno, di Ponziano, che era stato condannato alle miniere in Sardegna insieme all'antipapa Ippolito su ordine dell'imperatore ) avrebbe ricoperto la prefettura diRoma all'incirca nel periodo del pontificato di A., è stata rifiutata ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...