BETTAZZI, Iacopo
Armando Petrucci
Nacque a Prato il 19 nov. 1684; avviato allo stato ecclesiastico, studiò a Prato e poi a Firenze, quindi all'università di Pisa, ove però non conseguì alcuna laurea. [...] di un beneficio ecclesiastico, fu nonunato pievano a Sant'Ippolito Piazzanese (Prato). Più o meno in questa epoca cominciò a occuparsi di nipote Neri Corsini, inoltrò a Roma nella speranza di ottenere l'istituzione di una nuova congregazione. Sia il ...
Leggi Tutto
MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] diIppolito a Monte San Vito di Senigallia, nelle Marche; s'ignora il nome della madre.
Ordinato sacerdote nella diocesi didi un'abiura privata e l'imposizione di alcune penitenze, il M. fu inviato a Roma perché proseguisse le proprie confessioni di ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] fu trattenuto come ostaggio, insieme con il cardinale Ippolito Vincenti Mareri, legato di Bologna, in attesa che rientrasse da Roma il marchese Giuseppe Angelelli, ambasciatore di Bologna; fu temporaneamente surrogato nelle funzioni diplomatiche dal ...
Leggi Tutto
FERRAZZI (Ferracci, Ferazzi, Ferazzo), Maria (in religione Maria Angela Ventura del Ss. Sacramento)
Anne Jacobson Schutte
Nata a Venezia il 12 maggio 1623, era la più giovane dei numerosi figli di Alvise [...] casa di carmelitane in territorio veneto. Nella primavera del 1652, la F. si recò a Roma e ottenne l'appoggio di Innocenzo X d'un italiano diIppolito Nievo) sia quelle fondate successivamente.
Molte delle sue suore godettero fama di santità, la F ...
Leggi Tutto
FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] Ippolito Galantini - riformatore di svariate confraternite e, in seguito (1602), fondatore della Congregazione di S I. Fejér, Defuncti primi saeculi Societatis Iesu, I, 1540-1640, II, Roma 1982, p. 81; Z. Wazbinsky, L'Accademia medicea del disegno a ...
Leggi Tutto
LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] composta da Alessandro Striggio per il passaggio del cardinale Ippolito d'Este da Firenze nel luglio 1561. Quando dell'arrivo in città di Alessandro di Ottaviano de' Medici, arcivescovo di Firenze, allora ambasciatore a Roma, che era stato innalzato ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Melchiorre
Agostino Borromeo
Nacque nel 1486, probabilmente a Milano. In quale anno, e dove, abbia vestito l'abito domenicano, quali siano stati i suoi studi e i primi incarichi ricoperti [...] di Vercelli Pietro Francesco Ferrero ed assegnandogli una pensione di 200 ducati d'oro di camera; nel 1544, quindi, il cardinale Ippolito dei barnabiti nel Cinquecento, Roma 1913, ad Indicem; F. Savio, La falsificazione di un libro, episodio della ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] di Carlo V. Forse soggiornò per qualche tempo in Germania, presso la corte di Carlo V, insieme con Ippolito (1891), pp. 122, 156 s., 245; P. Giovio, Lettere, a cura di G.G. Ferrero, I, Roma 1956, pp. 112, 124, 134 s., 299; II, ibid. 1958, pp. ...
Leggi Tutto
GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] Ippolito de' Medici assunse il nome di Accademia della Poesia nuova), il G. scrisse anche diciotto componimenti poetici di impianto oraziano inclusi da Tolomei nei suoi Versi et regole de la nuova poesia toscana (Roma, A. Blado, 1539, cc. EIIIr-IVv ...
Leggi Tutto
ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] Notizie e accenni erano già in vari saggi; ora stralci più ampi in C. Marcora, Ippolito II arcivescovo di Milano, in Mem. stor. della diocesi di Milano, VI, Milano 1959, pp. 305-321. I dispacci da Roma a Francesco IIe le minutedi questisono nell'Arch ...
Leggi Tutto
decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...