MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] 03, 1504-05), e il Codice (1506-07). Non ricevendo l’onorario di sua spettanza per gli anni 1498 e 1499, il M. fece istanza al Ermini, Marsili, Ippolito de’, in Enc. giuridica, XXII, Roma 1949, pp. 423 s.; Diz. dei Bolognesi, a cura di G. Barnabei, ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] di pochi anni.
Nell'ultimo di questi, quello del 30 genn. 1592, che seguì la morte di Innocenzo IX, fu eletto il cardinale Ippolito Poggiano atque eius Latinis litteris epistula, a cura di G. Lagomarsini, Romae 1756) e francesi, tradotte da E. ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] si addottorò in utroque iure il 19 giugno 1608. Si trasferì quindi a Roma, favorito dalla presenza nella città dei familiari Vincenzo e Ippolito Merenda, noti uomini di legge legati alla cerchia dei Barberini. Come ricorda egli stesso, ebbe così modo ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] , 142, 159, 378 s., 381; G. E. Morelli, Il card. Ippolito de' Medici, in Arch. stor. ital., XCVIII(1940), p. 150; Arch. mediceo avanti il principato, a cura di F. Morandini - A. D'Addario, III, Roma 1957, p. 211; IV, ibid. 1963, ad Indicem; A.Pascal ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] . Nel 1491 lo mandò a Roma per ottenere da Innocenzo VIII, oltre ad alcune grazie minori, che il card. Ippolito fosse dispensato dall’obbligo di pagare, sulle entrate del vescovado di Strigonia, un’annua pensione al cardinale di Contì e che l’abbazia ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] di Alfonso II d'Este, morì a Modena nel 1609; Francesco, nato a Modena nel 1598, dove morì nel 1599; Laura, che nel 1604 sposò il conte Ippolito periodo di formazione della Capitale, in Lo Stato di Modena, a cura di A. Spaggiari - G. Trenti, Roma 2001 ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] nonnulla, Romae 1579, pp. 81-98). In esso il Foglietta, che conosceva il B. già dagli anni del soggiorno romano, gli fa recitare solennemente, alla presenza del cardinale Ippolito d'Este, le lodi della città di Napoli.
Un gruppo di lettere del ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] Roma (1552), ove aveva ottenuto un posto di segretario, senza stipendio, presso il cardinale Nicola Caetani di Sermoneta. Stimato dai duchi di Parma, di (forse la perugina Ippolita Baglioni).
Altre poesie del B. sono di carattere religioso, come ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] Ippolito, personaggio influente nella vita pubblica senese che faceva parte del Monte dei Nove.
Ritroviamo il B. nel 1526 a Roma 'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 641; Novelle letterarie di Firenze, XXIX(1768), col. 620; A. Fabroni, Historiae Academiae ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] al fratello del duca, il cardinale Ippolito (I) d'Este, fu nominato vescovo di Comacchio; in questa veste, presenziò al suo aiuto Giacomo Alvarotti, ambasciatore ducale a Roma nel 1525, consigliere di giustizia e procuratore ducale al processo per l ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...