Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] diRoma e le altre la celebravano la domenica seguente. Notevoli in Roma le controversie trinitarie e penitenziali di questa fine del sec. II, così viva e così mossa; ma non è qui il luogo di indugiarvisi. Basti ricordare Ippolito, l'avversario di ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] 1998, p. 889; M. Rosa, Per "tenere alla futura mutatione volto il pensiero". Corte diRoma e cultura politica nella prima metà del Seicento, in La corte diRoma tra Cinque e Seicento "teatro" della politica europea. Atti del Convegno,( 1996, a cura ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] veniva provvisto, tramite l'intervento diIppolito, di un canonicato nella cattedrale di Ferrara; di ricche prebende (a S. Giacomo di Ferrara e di Porotto), di ampi benefici a Riolo (nella diocesi di Faenza), a Ferrara (chiesa di S. Maria Bianca), a ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] noti processi, come quello Ippolito, il segretario generale del Comitato nazionale per l'energia nucleare accusato di peculato, falso ideologico, abuso di ufficio, interesse privato in atti di ufficio (in questo processo, svoltosi a Roma nel 1964, fu ...
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Letterato (Asciano, Siena, forse 1492 - Roma 1556). Autore di opere di critica, di storia e di filologia - alcune delle quali perdute - e anche di liriche, tra le quali non privi di valore i suoi sonetti [...] passò quindi alla corte pontificia, fu al servizio d'Ippolito de' Medici, poi di Pier Luigi Farnese, sotto il quale (1545-47) ebbe la presidenza del Supremo consiglio di giustizia del ducato di Parma e di Piacenza; più tardi (1549) fu creato vescovo ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] l'elezione del cardinale Giulio Piazza, e due anni dopo abbandonò la legazione di Romagna facendo definitivo ritorno a Roma. Il 3 nov. 1726 Filippo V gli affidò la carica di ministro di Spagna presso la Santa Sede: in questa veste il B. ebbe un ruolo ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] dell’avvocato Adriano Mari. Nel 1851 si recò invece a Roma, per svolgere un praticantato presso il noto giurista Giuseppe Piacentini viaggio in Tibet diIppolito Desideri (gesuita pistoiese nato nel 1684), scovandolo tra le carte di Filippo Rossi- ...
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MARSILI (o Marsigli)
Albano Sorbelli
Nobile famiglia bolognese, della quale si hanno sicure notizie sino dal sec. XIII. Diede, oltre a Luigi Ferdinando (v. appresso), parecchi altri personaggi degni [...] ; Ippolito (morto nel 1529), fu professore di diritto civile e canonico all'università di Bologna (v. appresso); Giovanni (morto nel 1511), dal 1479 senatore, fu uno dei più famosi capitani del sec. XVI, imparentatosi con la famiglia Colonna diRoma ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] nella seconda metà del XVII secolo, in La corte diRoma tra Cinque e Seicento. "Teatro" della politica europea, a cura di G.V. Signorotto - M.A. Visceglia, Roma 1998, pp. 127 ss.; A. Menniti Ippolito, Il tramonto della Curia nepotista. Papi, nipoti e ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] diIppolito, il figlio di Teseo (Paus., 1, 22, 1). Al di sopra della tomba diIppolito, cioè più in alto sulla roccia, v'era un santuario di decorazione ricorda assai da vicino quella del tempio diRoma e Augusto sull'Acropoli.
Il pròpylon del recinto ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...