GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] a loro favore del re di Francia.
Alla morte di Clemente VII (settembre 1534) Roma divenne la base delle operazioni il cardinale Ippolito de' Medici, aveva contribuito a rafforzare ulteriormente la sua posizione.
Il racconto di queste vicende ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] delle fortune di Enrico II di Francia, forse per le pressioni del fratello cardinale Ippolito ("il cardinale (1850), pp. 389-488 passim; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I-II, Roma 1956-58, ad Indices; A. Rozet-J. F. Lembey, L'invasion ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] bottega del padre, il C. entrò nello studio di Giulio Campi e successivamente - trasferitosi a Mantova - in quello diIppolito Costa (1538-39) operoso nella cerchia di Giulio Romano, allora attivo nella sala di Troia in palazzo ducale.
Nel 1541 il C ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] .
Nella primavera del 1550 il G. venne accusato di eresia e convocato a Roma, dove fu condannato all'abiura e successivamente liberato. Subito dopo si mise alle dipendenze del cardinale ferrarese Ippolito d'Este. Questi utilizzò il G. per varie ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] che in quegli anni era in grave tensione con Roma, si dichiarò pronto a soccorrere Siena nel caso 3539, 84, 134, 166, 178-180, 278, 320; V.Pacifici, Ippolito II d'Este,cardinal di Ferrara, Tivoli 1920, p. 225; A. Garosi, Siena nella storia della ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] Medici, Ippolito, figlio di Giuliano, e Alessandro, figlio di Lorenzo.
Questo incarico testimonia il grado di fiducia si stabilì a Roma presso la corte di Clemente VII. Nel 1529, insieme ad altri ventotto cittadini "delle prime case di Firenze", che ...
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GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] in quanto impegnato, per conto del cardinale Ippolito d'Este, nella realizzazione di "quadroni in terra cotta depinti et 296, 484 s.; La ceramica di Castelli. Museo nazionale d'Abruzzo (catal.), a cura di C. Tropea - E Amorosi, Roma 1986, p. 80; Il ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] e per il tentativo di fondazione di una storiografia come psicologia applicata (Ippolito Taine di Giacomo Barzellotti, in L revisioni apportati dall’edizione a cura di S. Bucchi: G. Salvemini, Carteggio 1894-1902, Roma-Bari 1988, ad nomen; Id., ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] pp. 461 468, 568 s.). In un'altra lettera (18 dic. 1533) il duca raccomanda al C. - allora in Roma con il cardinale Ippolito de' Medici - di liberarsi di ogni impegno "per venire al lavoro della impresa che avete" (Gaye, 1840, pp. 246 s., 250 s.): il ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] Agosti, di illustre famiglia bergamasca, da cui ebbe quattro figli: Bartolomeo, che sarà in seguito podestà del Comune, Ippolito, futuro Ungheria (pubblicate a Milano nel 1801), a cura di A. D'Ancona, Roma-Milano 1906, p. 150; La polizia austriaca a ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...