TEBALDI (Tebaldeo), Antonio
Matteo Largaiolli
TEBALDI (Tebaldeo), Antonio. – Nacque a Ferrara il 5 novembre 1462 (secondo Nadia Cannata Salamone, 1993a; 1463 secondo la cronologia tradizionale di Luca [...] Nel 1498 accolse l’invito diIppolito d’Este e ritornò a Ferrara, dove in seguito fu segretario di Lucrezia Borgia (1504-08). e diplomatiche, a cura di G. La Rocca, Torino 2016; M. Bernardi, Colocci e T. di fronte al Sacco diRoma (1527): le liste f ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] , pur dovendo delegare le sue funzioni di maestro delle cerimonie al nipote Ippolito Morbioli, si ha l'impressione che il fu eletto Clemente VII. Nel 1527 evitò con la fuga il sacco diRoma. L'anno seguente, il 17 maggio, giunse a Orvieto, dove si ...
Leggi Tutto
RAPISARDI, Gaetano
Giovanni Duranti
RAPISARDI, Gaetano. – Nacque a Siracusa il 6 ottobre 1893 da Giuseppe e da Giulia Sganduzza. Adolescente frequentò i corsi di disegno, pittura e plastica presso la [...] 1941, pp. 80, 129 s., 390 s.; A. Pilla, La Basilica di San Giovanni Bosco in Roma, Torino 1969; 50 anni di professione (catal.), a cura di R. Bizzotto - L. Chiumenti - A. Muntoni, Roma 1983, ad vocem; E. Ippoliti - M. Unali, La chiesa e la piazza ...
Leggi Tutto
SCAGLIA, Desiderio
Vincenzo Lavenia
– Stando ad alcune biografie antiche, fu battezzato a Brescia nella chiesa di S. Clemente il 26 settembre 1568 con il nome di Giovanni Battista ed era figlio di un [...] lasciando la carica di commissario a Ippolito Lanci e prendendo i titoli prima di S. Clemente, 252, VI, pp. 213-216; Le relazioni della corte diRoma lette al Senato dagli ambasciatori veneti, a cura di N. Barozzi - G. Berchet, I, Venezia 1877, pp ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] 1989, pp. 180 s., 183, 224; A. Menniti Ippolito, Politica e carriere ecclesiastiche nel secolo XVII. I vescoviveneti fra Roma e Venezia, Bologna 1993, pp. 21, 207 s.; P. Preto, I servizi segreti di Venezia, Milano 1994, p. 199; G. Signorotto, Il ...
Leggi Tutto
CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] all'Accolti la legazione delle Marche per darla al nipote Ippolito, ciò che probabilmente era il vero obiettivo dei seguito dato a Roma ad un episodio in realtà molto comune nella prassi politica di quegli anni. Nel luglio del 1534, quando ormai la ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] , rientrato a Firenze anche grazie all'aiuto diIppolito, fratello del C., si sarebbe avvalso dei 227, 327 s.; A. Mercati, I costituti di Niccolò Franco (1568-1570) dinanzi l'Inquisizione diRoma, esistenti nell'Arch. Segreto Vaticano, Città del ...
Leggi Tutto
VANNI, Raffaello
Silvia Bruno
VANNI, Raffaello. – Figlio del pittore Francesco (v. la voce in questo Dizionario) e di Caterina Rossetti, venne battezzato a Siena il 3 settembre 1595 (Galli, 1995, p. [...] in seguito alla morte del genitore, alla volta diRoma. Nei primi soggiorni documentati nella città pontificia (1610 , Alessandro VII, R. V., Ippolito Marracci: la ricostruzione di Santa Maria in Campitelli, in Studi di storia dell’arte, XXV (2014), ...
Leggi Tutto
GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] Tivoli raffiguranti L'elemosina di s. Lorenzo e S. Lorenzo che battezza s. Ippolito carcerato, opere che andarono a coprire quelle precedentemente eseguite da Pietro Lucatelli.
Nel 1683 il pittore firmò e datò a Roma il dipinto commissionatogli dal ...
Leggi Tutto
PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] Cospicua fu la presenza di artisti viggiutesi: tra gli scultori Silla Longhi e Ippolito Buzzi unitamente ai maestri 3-23; G. De Angelis D’Ossat, L’autore del più bel cortile diRoma barocca, in Strenna dei romanisti, XIX (1958), pp. 45-47; G. ...
Leggi Tutto
decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...