MORELLI, Lorenzo
Leonida Pandimiglio
MORELLI, Lorenzo. – Nacque a Firenze nel 1446 da Matteo e da Lena di Lorenzo Lenzi.
La famiglia aveva raggiunto il priorato nella prima metà del XIV scolo, una cinquantina [...] col nome di Clemente VII, Morelli fu di nuovo inviato a Roma ambasciatore d’obbedienza. A Firenze giunsero i due minorenni Ippolito e Alessandro de’ Medici, figli illegittimi rispettivamente di Giuliano duca di Nemours e di Lorenzo duca di Urbino, ma ...
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OTTOBONI, Marco
Antonio Menniti Ippolito
OTTOBONI, Marco. – Nacque a Venezia nel 1554 da Marcantonio di Ettore e da Dianora Basalù.
Gli Ottoboni erano ‘cittadini originari’, membri cioè dell’élite, [...] M. Duodo in quest’ambasceria diRoma» (Relazioni, 1877, pp. 77-78).
La familiarità di Ottoboni con l’ambiente romano lo XVIII), Venezia 1993, ad ind.; A. Menniti Ippolito, Fortuna e sfortune di una famiglia veneziana nel Seicento. Gli Ottoboni al ...
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OTTOLINI, Vittore
Valerio Camarotto
OTTOLINI, Vittore. – Nacque a Milano (ma, secondo Sangiorgio, 1887, p. 301 a Busto Arsizio) il 30 gennaio 1825 da Bernardo, di famiglia nobile, e da Clelia Conca [...] Teresa), il romanzo fu accolto da una recensione fondamentalmente positiva diIppolito Nievo (in L’età presente, I [1858], n. 20 del 1848-49 (fino alla sconfitta di Carlo Alberto a Novara e alla caduta diRoma e Venezia), mostrando attenzione, tra l ...
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TORTOLETTI, Bartolomeo
Luca Piantoni
– Nacque a Verona nel 1560 e trascorse buona parte della sua vita a Roma. Il nome dei genitori non è noto.
Sono pochissime le informazioni utili per delineare la [...] romano.
La prima opera, pubblicata a Roma nel 1599 per i tipi di Luigi Zanetti, veneziano di origine e direttore della stamperia della Congregazione dell’Oratorio a partire dal 1592, è rivolta a Ippolito Aldobrandini (Ad Clementem Octavum) e celebra ...
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CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] et volgari in lode di diversi", specie dei padre generale dell'Ordine Ippolito da Ravenna; in Bibl. nat., XXIX, Paris 1931, col. 340; N. Spano, L'Univers. diRoma, Roma 1935, p. 343 (ove il cognome diventa erroneamente "de Ceria"); T. Bozza, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le dispute sulla Trinita, Ario e il concilio di Nicea
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In senso al dibattito teologico [...] di nome Ippolito, proponendo una sua personale rielaborazione della dottrina di Teofilo, utilizza per la prima volta il termine tecnico didi Alessandria e il vescovo diRoma – che ha luogo intorno alla metà del III secolo. In effetti, Dionigi di ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] diRoma sulla città, rinunciando alla sostanziale autonomia guadagnata nel secolo precedente, durante la signoria dei Baglioni. Di e il 1627, il fratello della seconda moglie di Pellini, Ippolito Ercolani dal Fregio, si era adoperato insieme ai ...
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URBANO I, santo
Federico Fatti
I soli dati storici sicuri relativi a U. si riducono a quanto attesta Eusebio nell'Historia ecclesiastica: successe a Callisto nel 222, e fu a capo della Chiesa diRoma [...] lo scisma diIppolito), ma è presumibile che abbia tratto beneficio dal clima di tolleranza che , 334, 428, 482; G. Wilpert, La cripta dei papi e la cappella di Santa Cecilia nel cimitero di Callisto, Roma 1910, pp. 15, 17-8, 25, 33-4, tav. II, 8 ...
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STAMPA
Barbara Furlotti
– Sarti di origine milanese, gli Stampa si trasferirono a Roma prima del 1550. Nella città papale alcuni membri della famiglia si dedicarono al commercio di antichità e agli [...] , pp. 234 s.).
Pietro risulta ormai morto entro il 1566 (Archivio di Stato diRoma, Tribunale criminale del governatore, Constituti, c. 213v), anno in cui Vincenzo diventò l’antiquario di corte del cardinale Ippolito II d’Este, per il quale si occupò ...
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MELEGHINO, Iacopo
Adriano Ghisetti Giavarina
– Nacque a Ferrara intorno al 1480 forse da Tommaso, di nobile famiglia, notaio e cancelliere della curia ferrarese (Cittadella, 1864, pp. 541 s.). Formatosi [...] Dal 1543 divenne conservatore della fontana di S. Pietro e nel 1549, per conto del cardinale Ippolito d’Este, si occupò del Vignola, a cura di R.J. Tuttle et al., Milano 2002, p. 39; K. Schwager - H. Schlimme, La chiesa del Gesù diRoma, ibid., pp. ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...