BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] E. Ferrero.
Costretto a letto dalla fine di aprile 1883 per le conseguenze di una rovinosa caduta nel corso di un'ispezione agli scavi di S. Ippolito con la Commissione per l'archeologia sacra, il B. morì a Roma il 6 novembre dello stesso anno e fu ...
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VENDRAMIN, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 10 ottobre 1555, primogenito di Marco di Luca dal banco e di Maria Contarini di Simone.
Prestigiosi gli esordi nella politica, come si conveniva [...] 68, 72-75, 78 s., 82 s., 86; A. Menniti Ippolito, “Sudditi d’un altro stato?”. Gli ecclesiastici veneziani, in Storia di Venezia dalle origini alla caduta della Serenissima, VII, La Venezia barocca, a cura di G. Benzoni - G. Cozzi, Roma 1997, p. 352. ...
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MATTIOTTI, Giovanni
Alessandra Bartolomei Romagnoli
– Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1396. Sul M., che fu sacerdote nonché confessore e primo biografo di Francesca Bussa (s. Francesca Romana), [...] la stesura in volgare dei trattati: Vita di s. Francesca Romana scritta nell’idioma volgare diRoma del secolo XV, con appendice di tre laudi nello stesso idioma…, a cura di M. Armellini, Roma 1882; Visioni di s. Francesca Romana. Testo romanesco del ...
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MARGOTTI, Lanfranco
Marco Maiorino
– Nacque a Colorno (Parma) nel 1559, presumibilmente a settembre, da Astolfo. Ebbe almeno tre fratelli: Ottavio, che lasciò la moglie Lucia Bedola e il figlioletto [...] a Padova nel 1635, allegata allo scritto di Girolamo Lunadoro, Relatione della corte diRoma e de’ riti da osservarsi in ; A. Menniti Ippolito, Il tramonto della Curia nepotista. Papi, nipoti e burocrazia curiale tra XVI e XVII secolo, Roma 1999, pp. ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] di un contratto con cui Giovanni Alberto Galvani, architetto del cardinale Ippolito d’Este, si impegnava a condurre lavori nella torre di 1988, passim; M. Ricci, L’ampliamento del Ghetto diRoma al tempo di Pio V, in Rivista storica del Lazio, III ( ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] fino al mese di settembre. Ricevette il viatico e delegò i suoi poteri a Ippolito Vincenti, uditore della l’anno bisestile 1784, Roma 1784, pp. 97 s.; O.M. Paltrinieri, Elogio del nobile e pontificio collegio Clementino diRoma, Roma 1795, p. XXIV ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] mito diIppolito.
Altre opere greche con soggetti di c. ricordate dalle fonti sono le pitture di Aristeides tebano -XXXVII, 1921-1922, p. 58 ss.; S. Aurigemma, I mosaici di Zliten, Roma 1926; J. Overbeck, Antike Jagd., Monaco 1927; D. Levi, Antioch ...
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MATTEO da Milano
Valerio Da Gai
MATTEO da Milano. – Nacque a Milano, probabilmente nell’ottavo decennio del Quattrocento.
La data di nascita si può indicativamente ipotizzare in base alle ricostruzioni [...] M. si trasferì a Ferrara forse chiamato dal cardinale Ippolito d’Este, arcivescovo di Milano, molto vicino a Ludovico il Moro, che ne del Ss. Salvatore ad Sancta Sanctorum (Arch. di Stato diRoma, Ospedale del Ss. Salvatore ad Sancta Sanctorum, ...
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VITI, Eugenio
Mariantonietta Picone Petrusa
– Nacque a Napoli il 28 giugno 1881 da Angelo Viti, impiegato militare, e da Emilia Porzio, di origini nobiliari (Atti di nascita - Quartiere Avvocata, n. [...] Pensionato artistico nazionale presso la Galleria nazionale d’arte moderna diRoma (tema: I primi soccorsi dati dai compagni ad un Nel 1929 a Milano, dove si recò in viaggio di nozze con Olga d’Ippolito (da cui ebbe una figlia nel 1930), espose ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] di Napoli, in Quaderni di architettura e di urbanistica napoletana, XI (1933), 10; Il nuovo grande ospedale di Napoli. Progetto degli ingegneri G. Ippolito e Calabria, all'Esposizione diRoma del 1911 nella mostra regionale di piazza d'Armi, Milano ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...