TEMPESTI, Giovanni Battista
Stefano Renzoni
– Nacque a Volterra il 9 agosto 1729 dal pittore Domenico, di Pisa, e da Maria Stefania Angeli, volterrana (Renzoni, 2012). Trasferitasi la famiglia a Pisa [...] di s. Romualdo, già nella chiesa dei Ss. Ippolito e Lorenzo a Faenza, di cui sopravvive una riproduzione fotografica. Era un’opera di delle arti medesime (motto, peraltro, dell’Accademia diRoma), allegoria che torna anche negli affreschi che, sempre ...
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SABINO, Ippolitodi Alberto Mammarella
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017), 2023
Nacque a Lanciano (in provincia di Chieti) attorno al 1540.
I Sabino sono spesso citati come «famiglia [...] nostro compositore farebbe retrodatare la nascita al 1530 circa. Ippolito sposò Cornelia Di Spetio da cui ebbe dieci figli: Laura (2 tutto su una canzone di Petrarca seguito da un gruppo di madrigali avente per tema il sacco diRoma e la rovina della ...
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VITELLI, Alessandro
Michele Lodone
Nacque nel 1499 a Città di Castello, figlio naturale del condottiero Paolo, condannato a morte per tradimento dalla Repubblica Fiorentina nell’ottobre dello stesso [...] di rivalsa rispetto alla morte del padre e per la prepotenza delle sue truppe. Il 10 agosto 1535 il cardinale Ippolito nelle “Vite” vasariane, I, Roma 2016, pp. 28, 47 s., 53; M. Sanuto, Diari del sacco diRoma, a cura di D. Romei, s.l. 2016 ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] spaccato dei drammatici negozi diplomatici che portarono al sacco diRoma. Salviati, imprigionato in Castel Sant’Angelo, visse da Alessandro sia dal cardinale Ippolito «d’un odio così veemente, che v’è pericolo che un dì egli ne abbia a patire anche ...
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MOROSINI, Giuseppe
Giorgio Vecchio
– Nacque a Ferentino, in provincia di Frosinone, il 19 marzo 1913 da Giuseppe e da Maria De Stefanis.
Fu bambino di temperamento vivace, con una spiccata propensione [...] celebre film Roma città aperta. L’11 aprile 1954 le spoglie di Morosini furono solennemente traslate nella natale Ferentino per essere collocate nella cappella-sacrario delle vittime militari di tutte le guerre nella chiesa di S. Ippolito. Il Comune ...
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POSI, Paolo
Raffaella Catini
POSI, Paolo. – Nacque a Siena nel 1708, figlio di Giuseppe, falegname; non si hanno notizie della madre. Apprese i primi rudimenti di matematica e architettura civile nella [...] periodo, potrebbe aver tratto spunto dalle polemiche che seguirono.
Pressoché contemporanei furono, in Roma, la realizzazione dell’apparato per la nomina a cardinale diIppolito Crivelli (1759) nella chiesa dei Ss. Carlo e Ambrogio, e il monumento ...
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SFORZA, Guido Ascanio
Massimo Carlo Giannini
– Nacque il 25 novembre 1518 a Parma, figlio primogenito di Bosio II, conte di Santa Fiora, e di Costanza Farnese, figlia naturale del cardinale Alessandro [...] l’elezione del filofrancese Ippolito d’Este e favorì l’ascesa al soglio di Marcello Cervini. Nel di Pavia.
Ciò spiega perché, subito dopo la morte di Paolo IV (18 agosto 1559), mentre la città diRoma era preda di una rivolta che prese anzitutto di ...
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TRACETTI (Traietti, Tragetti), Lorenzino (Laurencinus Romanus), detto «dal liuto»
Dinko Fabris
Nacque a Roma tra il 1550 e il 1552 circa da Francesco Tracetti, musicista di origine fiamminga («gallus [...] ; M. Pesci, Il cavaliere disvelato: Vincenzo Pinti, «nella corte diRoma detto il Cavaliere del liuto», in Recercare, XV (2003), pp. 47-69; A. Pugliese, Dizionario dei musicisti alla corte diIppolito II d’Este negli anni 1565-1572, in Palestrina e ...
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BOVET, Daniel
Giorgio Bignami
Nacque a Neuchâtel (Svizzera) il 23 marzo 1907, figlio di Pierre, docente di filosofia presso l'Università di Neuchâtel, e di Amy Babut.
La famiglia, di elevato profilo [...] Comitato Nazionale per l'Energia Nucleare (CNEN) di Felice Ippolito infastidiva sia il neonato Ente Nazionale per 1971 inaugurò un nuovo insegnamento di psicobiologia presso la facoltà di scienze dell'Università diRoma La Sapienza. Lasciati per ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] del Collegio Romano, libero docente in astrofisica all'università diRoma; l'ing. J. A. Spranger; il ), pp. 612-619; G. Vacca, Sui manoscritti dell'operasul Tibet del p. Ippolito Desideri e sulla nuova ediz. inglese del dott. F. D., in Boll. della ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...