ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] di cappella della "Vertuosa Compagnia de musici diRoma" (il primo nucleo di quella che sarebbe stata poi l'Accademia di S. Cecilia), organizzata sin dal 1584 e composta di 19 membri, di diarista della cappella di quell'anno, Ippolito Gambocci da ...
Leggi Tutto
CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] lo pseudonimo, diIppolito Castiglione, due opuscoli, La premiazione all'Esposiz. naz. di Torino del 1880 diRoma. Nel 1884 fu nominato dal ministero della Pubblica Istruzione maestro di disegno presso l'istituto superiore di magistero femminile di ...
Leggi Tutto
Cavalcanti, Bartolomeo
Claudio Mutini
Noto anche come Baccio, nacque a Firenze il 14 gennaio 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di [...] .
L’attività diplomatica di C. ebbe inizio nel 1527, all’indomani del sacco diRoma, quando a Firenze al servizio di Ercole II, avendo ottenuto una lettera di presentazione per il duca da parte dell’arcivescovo di Milano Ippolito d’Este. ...
Leggi Tutto
FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] Falconi, in cui ottenne il nome in ditta, meritano particolare ricordo le prime italiane di Anima allegra e de L'amore che passa di S. e J. Álvarez Quintero (teatro Valle diRoma, 12 nov. e 3 dic. 1909), per le quali ebbe i primi riconoscimenti pieni ...
Leggi Tutto
Blado, Antonio
Paola Cosentino
Nacque nel 1490 ad Asola, cittadina fortificata della Repubblica di Venezia. Dal medesimo centro provenivano anche altri editori, come Andrea Torresano e Teodoro Ragazzoni. [...] Belli, l’attività di B. sembra interrompersi fra il 1527 e il 1530, certamente a causa del sacco diRoma. Le sorti ; rivolgeva poi la sua attenzione a un esperimento letterario del cardinale Ippolito de’ Medici (morto nel 1535), e nel 1538 dava alla ...
Leggi Tutto
LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] Pecchiai, p. 61).
Nel 1572 restaurò per il cardinale Ippolito d'Este una Minerva (Venturi); nel periodo fiorentino (1587, , 48 s., 54; E.B. Di Gioia, Le collezioni di scultura del Museo diRoma. Il Seicento, Roma 2002, p. 23; Il Michelangelo incognito ...
Leggi Tutto
TOMMASONI, Tommaso
Gianluca Albergoni
Nacque a Fano il 27 aprile 1824 da Paterniano (1788-1852) e da Rosalia Rossi (1789-1845).
Cadetto di una famiglia modesta (il nonno paterno era barbiere, il padre [...] di Torino, Lettere ministri. Roma, mazzo 352, f. febbraio 1851, dispaccio n. 147 del 24 febbraio 1851). Grazie all’«onorevole relazione» fatta da Magnetto al marchese Ippolito Spinola e auspice il sempre benevolo d’Azeglio, allora presidente ...
Leggi Tutto
VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] di Alfredo De Sanctis e nel 1954 con il prologo del Marescalco di Aretino provò a essere ammesso all’Accademia diRoma. , tratto da Le confessioni di un italiano diIppolito Nievo, nel quale Gian Maria, al fianco di Giulio Bosetti e Lydia Alfonsi ...
Leggi Tutto
CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] di Otranto ed il 20 luglio quella di Alessano (Lecce). Nel settembre si adoperò in qualche modo alla difesa diRoma, , l'imperatore chiese al pontefice l'invio di un legato in Spagna e dopo quello diIppolito de' Medici, che preferì esimersi, fu ...
Leggi Tutto
SANTACROCE, Prospero
Jean Sénié
SANTACROCE, Prospero. – Nacque a Roma il 24 settembre 1514 da Tarquinio e da Ersilia Massimi.
Il padre, uomo colto e noto avvocato, deciso a farne un clerico, lo iniziò [...] istruì nelle lingue greca e latina. Il sacco diRoma nel 1527 costituì una svolta nella vita di Santacroce. I genitori morirono di peste e i beni di famiglia andarono perduti. A tredici anni le sue condizioni di vita e quelle dei suoi tre fratelli e ...
Leggi Tutto
decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...