Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il richiamo è quasi di maniera: il 17 febbraio 1600, Giordano Bruno fu arso vivo come eretico [...] dell’uomo per renderlo creatore di ordini e civiltà. Agli esempi virtuosi dell’Egitto e diRoma, in cui il culto . P. frate Ippolito Maria Beccaria Generale ed il P. fra Paolo Isaresio della Mirandola, Procuratore dell’ordine di detta tua religione, ...
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SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato
Silvia Blasio
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato. – Nacque il 25 agosto 1609 a Sassoferrato, nell’entroterra di Ancona, quarto di cinque [...] compendio della guida diRoma del Titi, trasmettendo la notizia che Salvi vestiva l’abito di terziario francescano e , in Nuova rivista misena, giugno 1892, pp. 93-96; R. Cecchetelli Ippoliti, La famiglia e la nascita del pittore G.B. S., in Arte e ...
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VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...] 192) – dovuti piuttosto ad anteriori interventi di scalpellini provenienti da Sant’Ippolito (Arcangeli, 1993, p. 344) in L’Università diRoma ‘La Sapienza’ e le Università italiane. Atti del Convegno... 2005, a cura di B. Azzaro, Roma 2008, pp. 287 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento, Roma viene profondamente trasformata da interventi architettonici [...] esiti operativi, di redigere un catalogo degli edifici diRoma antica, sotto forma di atlante, allo scopo di poterne conservare uno dei luoghi di maggiore richiamo dei membri più influenti della curia; il cardinale Aldobrandini, Ippolito d’Este, i ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] italiani Ippolito Colli e Giulio Pace. Il G. cercò di avere un posto di professore ordinario per l'insegnamento di al tempo di Clemente VIII di una cattedra alla Sapienza diRoma, vedendovi un tentativo di ricattolicizzazione e sospettando ...
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POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] , Ferdinando, Lucrezia e Isabella, parenti e alleati come Ippolito e Alfonso II d’Este, Luigi de Toledo, Paolo Firenze 2000, pp. 489-504; E.B. Di Gioia, Le collezioni di scultura del Museo diRoma. Il Seicento, Roma 2002, pp. 152-161; R.M. Gazave, ...
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SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] Ippolito Bentivoglio e il primo dicembre entrò alle dipendenze di Ranuccio I Farnese, lasciando incomplete le pitture del palazzo comunale di della cattedrale di Modena; Gesù e s. Giovannino abbracciati nella Galleria Pallavicini diRoma; diverse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Adriano Buzzati-Traverso
Mauro Capocci
Adriano Buzzati-Traverso è stato uno dei principali esponenti della prima generazione di genetisti e biologi molecolari in Italia. A lui si devono molti sforzi, [...] nazionale per l’energia nucleare (CNEN) diretto da Felice Ippolito, di cui Buzzati-Traverso diresse la Divisione biologica. Nel 1962 lasciò per l’educazione demografica), il sostegno al Club diRomadi Aurelio Peccei, e da ultimo la battaglia ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] in maniera piùo meno diretta la presenza di Ortensia, è un sonetto in occasione della morte, diIppolito de' Medici ove il B. maledice o per parlare "dell'origine, e di tutti i progressi della Corte diRoma", motivi che il B. si affrettava ...
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SCOPPOLA, Pietro
Agostino Giovagnoli
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1926 da Carlo Alberto, ingegnere comandante della Marina, e da Anna Patriarca. Era il terzo di quattro fratelli (prima di lui, Ippolito [...] collegato al corso del 1971-72.
Nel 1973 rientrò definitivamente nel ruolo di professore universitario – sulla cattedra di storia contemporanea della facoltà di magistero diRoma – lasciando il Senato e, dal 1974 al 1977, affiancando all’insegnamento ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...