ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] voluta da Beatrice, nel 1486, per il piccolo Ippolito d'Este, sestogenito di Eleonora.
Il 16 maggio 1477 E. partì per della città diRoma, a cura di O. Tommasini, Roma 1890, ad Indicem; Cronaca di anonimo veronese 1446-1486, a cura di G. Soranzo ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] veniva provvisto, tramite l'intervento diIppolito, di un canonicato nella cattedrale di Ferrara; di ricche prebende (a S. Giacomo di Ferrara e di Porotto), di ampi benefici a Riolo (nella diocesi di Faenza), a Ferrara (chiesa di S. Maria Bianca), a ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] alla sua biografia diIppolito Rosellini (morto il 4 giugno 1843): Biografia del prof. Ippolito Rosellini con alcune dell'asse di cui è testimonianza in Plinio (Nat. historia, XXXIII, 3 [13] 46). proponendo di portarla al 665 diRoma (89 a ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] VIII; PL, I, col. 1316) e come registrano i Canoni diIppolito (Achelis, 1891, p. 93 ss.), piuttosto che alla consignatio ( - basti ricordare due codici già citati, i tetravangeli di Parigi (BN, gr. 75) e diRoma (BAV, Urb. gr. 2) - all'immagine ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] azionista la Banca generale diRoma (la maggiore banca mobiliare italiana dopo il Credito mobiliare di Firenze): della SFI, Pareto Ippolito Martelli-Bolognini (deputato uscente di Pistoia) e Michelangelo Bastogi (sindaco del Comune appenninico di ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] il Piccolo teatro della città diRoma, privo financo di un consiglio di amministrazione e di una sua sede (all’ evinse compiutamente in spettacoli quali l’Aminta del Tasso (1950), l’Ippolitodi Euripide (1956), e l’Ifigenia in Tauride e in Aulide ( ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia si affaccia al Novecento come un Paese agricolo con rare aree di insediamento [...] Antonio Fazio (1936-) blocca le Offerte pubbliche di acquisto (OPA) di Credito Italiano su Comit e di San Paolo IMI su Banco diRoma. Il motivo del blocco è il desiderio di orientare il processo di crescita delle banche italiane secondo i dettami ...
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NONNI, Ottaviano, detto Mascherino
Isabella Salvagni
NONNI (de’ Nonni), Ottaviano (Ottavio), detto Mascherino (Mascarino). – Figlio di Giulio, nacque a Bologna e fu battezzato nella cattedrale di [...] » (Ojetti, 1913, p. 66) all’Università dei pittori diRoma, affiliazione riservata ai soli domiciliati stabilmente in città, e l’anno Wasserman, 1963).
Nell’area già appartenuta al cardinale Ippolito d’Este e scelta da Gregorio XIII quale residenza ...
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VALIGNANO, Alessandro
Giovanni Pizzorusso
VALIGNANO (Valignani), Alessandro. – Nacque tra il 15 e il 20 febbraio 1539 a Chieti da Giambattista, membro della famiglia nobile più importante del capoluogo [...] cardinale Carlo Borromeo e il nunzio apostolico a Venezia, Ippolito Capilupi, ottenendone alla fine la liberazione. Di nuovo a Roma, riuscì a entrare al servizio di Marco Sittico Altemps, cardinale nipote di Pio IV, come uditore. Non si conosce nulla ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] con Violante Segni, dalla quale già aveva avuto due figli: Ippolita ed Alessandro, che fu poi cardinale. Della sua adolescenza più prossimo parente di Marco, che aveva forti appoggi alla corte diRoma, ricorse al papa e all'imperatore. Di qui una ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...