BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] ruderi della chiesa dedicata a s. Ippolito ha permesso di ricostruirne l'icnografia: una struttura Italiano, "Atti della III settimana di Studi di Storia dell'Arte Medievale dell'Università diRoma, Roma 1978", a cura di A. M. Romanini, Galatina ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] di riparare i danni prodotti dal papa, che aveva bandito qualche giorno prima, in modo impulsivo e violento, il cardinale Ippolito vocem; Miscellanea XI, 114; Miscellanea X, 197; Archivio di Stato diRoma, Archivio criminale, a. 1560, mss. 53-58; Bibl ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] Ippolito, il futuro cardinale, tutt'e due figli bastardi. La bambina, di salute malferma, fu affidata alle cure della nonna Alfonsina Orsini e per desiderio del prozio Leone X, che prese molto a cuore la sorte della "duchessina",fu condotta a Roma ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] il cardinale e la sua comitiva - il cammino.
Solo che Roma non è la città più adatta a tenere desta la fiamma che dic. 1572, il cardinale Ippolito d'Este. Di per sé il G. dovrebbe passare sotto la protezione del nipote di questi, il cardinale Luigi ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] era continuata - alla volta diRoma. Qui giunto il 9, prendendo alloggio nel palazzo di Monte Giordano (attuale palazzo Taverna nov. 1831, Ippolito Nievo -, sicché il suo medico personale Formighi potesse consultare i docenti di medicina più ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] Ippolito d'Este, fratello d'Isabella, sono al massimo materia di vivace rappresentazione di due sonetti (195, 196) forse retrodatabili all'elevazione di dal Pistoiese e dal Sessoriano 413della Nazionale diRoma, rispetto ai quali il Bolognese s' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] realismo del ritratto, in questo caso di un papa vivente – Pelagio II – e dei santi Lorenzo e Ippolito che lo affiancano.
Il culto tributato accolte con favore nel tardoantico. In diverse aule di culto diRoma l’opus sectile e il mosaico marmoreo a ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] il Compendio della vita d'Ippolito,Galantini fondatore della Congregazione della Dottrina Cristiana in Firenze (Roma 1757) e la traduzione , pp. 91, 95-6; Alfr. Petrucci, Le Magnificenze diRomadi G. Vasi, Roma 1946, pp. 49, 137-8; O. Pinto, Storia ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] Confessioni di un italiano diIppolito Nievo (1857-1858, postume), che utilizzano consapevolmente una gamma ampia di cui «La Nazione» di Firenze dal 1859, il «Corriere della sera» di Milano dal 1876, «Il Messaggero» diRoma dal 1878). Le tirature ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] e della irrazionalità dei comportamenti familiari.
Quando Francesco Ippolito morì, nel 1909, toccò ad Adele affrontare .
Dal 1925 al '31 è alle dipendenze della Società Ammonia Casale diRoma, per conto della quale viaggerà in Italia e in Europa. Sono ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...