INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Ippolito Aldobrandini, ordinato pure lui sacerdote a quarantaquattro anni, diedero prova di analoga prudenza, al fine di superare il problema di un eventuale decesso prematuro di del pontificato Pamphili alla città diRoma.
Il papa si attenne ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] , ché il 24 luglio 1529 con i cardinali Francisco Quiñones e Ippolito de’ Medici andò a incontrare Carlo V a Genova, giungendovi il emblematicamente nella creazione cardinalizia di Pietro Bembo – che avevano fatto diRoma «il più bello convento ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] e il Cervini si assunse il compito di convincere la corte diRoma della sostanziale validità del risultato ottenuto. A francese a favore dell'elezione del cardinale Ippolito d'Este. Giunto a Roma, il Cervini parve subito candidato autorevole, ma ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] , pp. 89-92, 121-127, 131 s., 149-154, 159 s.; P. Testini, La basilica di S. Ippolito, in M.L. Veloccia Rinaldi - P. Testini, Ricerche archeologiche nell'Isola Sacra, Roma 1975, pp. 54, 57 ss., 97 ss., 121; A.M. Drabek, Die Verträge der fränkischen ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] Amaldi faceva parte del consiglio direttivo in quanto direttore della sezione diRoma.
Il CERN
Nello stesso periodo in cui dava il suo Giordani e con il segretario del CNRN Felice Ippolito segnò un importante passo verso l’autonomia istituzionale ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] l’empia dottrina aristotelica.
Il 3 ottobre 1591 il cardinale Ippolito d’Este – dopo aver fatto tappa, al ritorno dalla Polonia, a Ferrara – gli scrisse di desiderarlo a Roma. Patrizi non esitò, consapevole dell’inesorabile declino potere estense, e ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] nei primi anni Dieci del Seicento, parroco della chiesa di S. Ippolitodi quella città. In un periodo che è ragionevole collocare con una forte attitudine alla matematica, era quindi tornato a Roma (dopo il 25 giugno 1625). La malleveria dello zio ...
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CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] sue capacità sia per le lusinghiere presentazioni del Castelli e del Ciampoli; per non dire di Galileo, che lo raccomandò al cardinale Ippolito Aldobrandini, camerlengo della Curia.
Anche a Roma la sorte gli fu avversa: sfumata ben presto la speranza ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] con il fratello Ludovico, maggiore di cinque anni, entrò nel Collegio germanico diRoma, diretto dai gesuiti, e vi . Fu solo per motivi di salute che non poté recarsi in Polonia al seguito del legato pontificio Ippolito Aldobrandini nel maggio 1588. ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] Tiburtina, da localizzare nel sopratterra del cimitero diIppolito.
Inoltre riprese e realizzò in buona parte un'impresa che non era riuscita al suo predecessore, ossia il restauro delle mura diRoma. È probabile che ciò gli fosse possibile perché ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...