CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] Questi seguì gli studi medici a Pisa e fu III.
Il poemetto, elogiatogli da Ippolito Pindemonte e da Fortunata Sulgher- all'Averroès di Renan e al Saint-Anselme di Charles de Rémusat, tanto più che nel ricostruire il sistema dualistico-spiritualistico ...
Leggi Tutto
DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] Ariosto (Sermone diretto al cavalier Ippolito Pindemonte, pubblicato, con l pubblicata nel 1824 col nome di Agnolo De Fasci), nella quale il D. si prive di garbo sono alcune novelle tra cui I due medici pubblicata tra le Novelle inedite, a cura di B. ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] da una lettera della madre Lucrezia a Ippolito d'Este, spedita da Mantova il 3 Musa, afferma che i buoni medici sono assai rari e che più pp. 203-218; G. Fucilla, Una imitazione satirica di Pedro de Padilla, in Archivum romani. cum, XX (1936), n. 2 ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] infatti, che aveva sempre nutrito massima disistima per i medici, riunì alcune satire in un manoscritto intitolato Poesie successo e risonanza europea, non meno di Ippolito ed Aricia (Opere, VII, p. 235), o de I Tindaridi e Le Feste d'Imeneo ( ...
Leggi Tutto
GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] medicina e fu accolto nel Collegio dei nobili medici il 19 maggio 1572. L'avvenimento centrale della tradotta in tedesco da Ippolito Guarinoni (In memoria aeterna di averla data alle stampe, "per beneficio de gl'altri" (ibid.), su concessione dello ...
Leggi Tutto
FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] come lo sono certamente quelle per la morte del cardinale Ippolito d'Este il Vecchio (1520) e di Alfonso pp. 79-81; V. Santi, La precedenza tra gli Estensi e i Medici e l'"Historia de' Principi d'Este"; G. B. Pigna, in Atti della Deput. ferrarese di ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] i primi studi. Alle arti del trivio lo introdusse il grammatico Ippolito da Parma, del quale, ancora nel 1388, in un'epistola gli altri, con il grammatico cremonese Giovanni de' Travesis, il medico e futuro archiatra pontificio Francesco da Siena, ...
Leggi Tutto
MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] medico personale di Ladislao II Iagellone, re di Boemia e d'Ungheria. L'incarico, patrocinato dal cardinale Ippolito d nei ranghi accademici, ma che fu stampato a Ferrara "apud Berardinum de Odonino" solo nel 1521.
A Ferrara il M. riprese l' ...
Leggi Tutto
COMI, Siro
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 9 dic. 1741 da Carlo Giuseppe, originario di Ligometto nel Canton Ticino, e da Maria Maddalena Maderna. Rimasto ben presto orfano di padre, fu preso sotto [...] la protezione di Ippolito Maggi, un alto funzionario giurisperiti e dei medici, nonché tutti gli Accad. degli Affidati e le sue leggi, ibid., IX (1909), pp. 74 s.; M. De Bernardi, Un secolo di erudiz. pavese (1750-1850), ibid., n.s., I (1936), 3 ...
Leggi Tutto
PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] a Verona, dove, oltre a conoscere Ippolito Pindemonte, fu allievo di Antonio Cesari. da epilessia, dietro consiglio dei medici nel 1824 prese a viaggiare all’Emporeo biografico metodico a opera di Filippo De Boni, di cui venne portata a termine ...
Leggi Tutto