OBIZZI, Ippolito
Francesco Ronco
OBIZZI, Ippolito. – Nacque a Ferrara nella seconda metà del sec. XVI, forse discendente del poeta Gaspare.
Studiò col medico Girolamo Brasavola ed ebbe modo di seguire [...] le lezioni del filosofo Tommaso Giannini e dell’anatomista Ippolito Boschi, figure in seguito ricordate in alcune sue opere. stesso riferisce nelle sue opere. La prima, il De nobilitate medici contra illius obtrectatores, uscì a Venezia presso Roberto ...
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DELLA RENA (Della Arena, De Arena, Arena), Cosimo (Cosma)
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 genn. 1615 (e non 1614, come erroneamente si trova presso molti autori) da Orazio, segretario [...] ranghi della borghesia professionistica (medici e giuristi), tanto il D opera, che segue di appena nove anni il De re diplomatica di J. Mabillon, il D. invece incompiuta, l'opera venne continuata da Ippolito Camici che la editò in opuscoli (Firenze ...
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MANARDI (Manardo), Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 da Francesco, notaio di famiglia nobile.
Allievo nello Studio cittadino di B. Guarini, F. Benzi e Niccolò da Lonigo [...] Baldi), di cui nel 1505 elogiò il De honesta disciplina appena edito, e con G. - grazie all'appoggio del cardinale Ippolito d'Este - divenne archiatra, , 215, 226; W. Urban, Consulti inediti di medici italiani per il vescovo di Cracovia P. Tomicki, in ...
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LIGORIO, Pirro
C. Bertelli
Pittore, architetto e "antiquario" del sec. XVI.
Nacque a Napoli nel 1513 o ΄14 da famiglia nobile (cappella a S. Maria di Monte Oliveto, con sculture di Giovanni da Nola) [...] IV Carafa (1555-1559); sotto il successore Pio IV, Medici, era, per un anno, dopo la morte di Tivoli, Roma 1902; V. Pacifici, Ippolito II d'Este Cardinale di Ferrara, Tivoli 1920; D. Métal, Blaise de Vigenère, archéologue et critique d'art, ...
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COSTEO (Costa), Giovanni
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1528 da famiglia nobile di Casalborgone (Torino). Nulla risulta della sua giovinezza e dei suoi studi: le prime notizie risalgono al 1565, [...] , il C. accettò la ricca offerta di Ippolito Aldobrandini, il futuro papa Clemente VIII, e si a. [1820], p. 14; G. G. Bonino, Biografia medica Piemontese, I, Torino 1824, pp. 265 s.; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, III, Napoli 1845, pp ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] a Verona, dove, oltre a conoscere Ippolito Pindemonte, fu allievo di Antonio Cesari. da epilessia, dietro consiglio dei medici nel 1824 prese a viaggiare all’Emporeo biografico metodico a opera di Filippo De Boni, di cui venne portata a termine ...
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CAPASSO, Giambattista
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Grumo Nevano (presso Aversa) nell'anno 1683, terzogenito di Silvestro e di Caterina Spena. Egli compì i suoi primi studi sotto la guida del fratello [...] Nicola Cirillo, che si stava affermando come uno dei più brillanti medici napoletani della scuola di Luca Tozzi. Nella Napoli di fine agli allievi ed amici di questo, Muzio de Maio e Vincenzo d'Ippolito. Conobbe altresì il filosofo e matematico Paolo ...
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GRAZIANO da Brescia
Franco Bacchelli
Nato a Brescia verso la metà del XV secolo, la prima notizia su di lui è, probabilmente, quella che, con il nome di "frater Gratius de Brixia", lo registra come [...] Monti a Perugia e a Mantova, il De mutui datione Communitatis Perusine ac Communitatis Mantuane, physici ac medici magistri Alberti Butri 1439/I, f. 15 (lettera del Pio al card. Ippolito d'Este); Bologna, Bibl. comunale dell'Archiginnasio, Mss., A ...
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FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena De Rossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...] successivo.
Insieme con il gesuita Ippolito Desideri, a Lhasa dal 18 per il credito di cui godevano come medici, ebbero anche la possibilità, grazie al di Billi [sic], in Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XVIII, Paris 1977, coll. 802- ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] cuore al duca: la lite di precedenza coi Medici e il riconoscimento del suo diritto ai titoli di endecasillabi faleci si legge in fronte al De laudibus... Herculis Estensis II di G. al III libro Consiliorum...di Ippolito Riminaldi (Venezia 1580).Dei ...
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