ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] celebrare da Leone X per la nomina di Giuliano e Lorenzo de' Medici a patrizi romani. Dopo l'occupazione francese di Milano del già in vari saggi; ora stralci più ampi in C. Marcora, Ippolito II arcivescovo di Milano, in Mem. stor. della diocesi di ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] 1578 vicino a Fossombrone.
Il D. lasciò due figli, Ippolito e Giuliano di cui non si conosce la data di ad Indices; B. Ligi, I cardinali urbinati: F. U. Brandi (1327-1412), I. de' Medici (1511-1535), G. F. D. (1535-1578), in Urbinum, X (1936), 2- ...
Leggi Tutto
FEDE (Fedi), Antonio Maria
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 9 genn. 1649, da Innocenzo di Andrea e da Costanza di ser Annibale Domini.
Non si hanno notizie dei suoi anni giovanili, [...] modo di rendersi utile in varie cause del cardinale Leopoldo de' Medici, il quale, lo raccomandò al granduca di Toscana Cosimo e Cresci o alla canonizzazione "del servo di Dio Ippolito Galantini".
L'eccessivo ossequio verso i desideri del granduca ...
Leggi Tutto
FANTUZZI (Fantuccio), Federico
Alessandro Gnavi
Nacque a Bologna presumibilmente nei primi anni del sec. XVI da un'antica famiglia senatoria. Secondogenito di Gaspare e di Dorotea Castelli, intraprese [...] nipote Fabiano Del Monte, il quale avrebbe dovuto sposare Isabella de' Medici, figlia terzogenita del duca di Firenze.
Nel marzo del 1553 il 5 aprile incontrò i rappresentanti francesi, Ippolito d'Este e P. de Thermes, ai quali si aggiunsero i ...
Leggi Tutto
FABRI, Achille
Fabrizio Mengoli
Nacque a Bologna il 23 ott. 1654, nella parrocchia dei Ss. Filippo e Giacomo dei Piatesi, da Fabio Antonio, dottore in utroque, e da Ginevra di Achille Canonici, già [...] Zambeccari e il marchese Ippolito Marsigli. Di questo viaggio rimane un diario redatto a turno dai tre.
Il manoscritto, che si estende per più di 200 pagine di fitta e minuta grafia, era conservato nella biblioteca Malvezzi de' Medici ed è ora nel ...
Leggi Tutto
Savonarola, Girolamo
Antonio Menniti Ippolito
Il predicatore dell’austerità
Frate predicatore con fama di profeta, Girolamo Savonarola alla fine del 15° secolo progettò di riformare la Chiesa e di moralizzare [...] invocata dal frate.
Il nuovo regime fiorentino
La discesa di Carlo VIII provocò però la fine del regime di Piero de’ Medici. Su ispirazione tra l’altro anche del frate, Firenze adottò un regime politico fondato sul modello veneziano, finalizzato a ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Calcagnino
Werther Angelini
Figlio di Francesco, nacque a Ferrara nel 1453. Nel 1473 era canonico della cattedrale di Ferrara, ma presto passò al servizio della curia ferrarese come protonotario [...] affidate al C. negli anni seguenti, presso Lorenzo de' Medici e presso Ludovico Sforza. Un'ultima ambasceria dovette essere quella in Ungheria compiuta nel 1494 per richiamare alla corte di Ferrara Ippolito d'Este, elevato alla porpora l'anno prima ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] altri, come Ippolito Aldobrandini, ordinato lignaggi principeschi (Savoia, Este, Medici), si aggiungeva alla soppressione del (1958), pp. 139-188; L. Ceyssens, La publication officielle de la bulle "In eminenti" (1651-1653), in Augustiniana, IX ( ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] nella filosofia, Niccolò Leoniceno nelle scienze mediche e naturali. Ebbe, tra i si può vedere dall'orazione De concordia dedicata a Gyórgy Szatmári che poteva essere influenzato dal parere di Ippolito d'Este. A questo fine agenti diplomatici ...
Leggi Tutto
GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] Tellio, Nicola Gallo, Ippolito da Carignano, Filippo Rustici Caterina d'Asburgo. Biandrata era intimo amico oltreché medico del Lismanini, e, stando a G.B. i titoli, quali i Carmina de Trinitate e il De Christi incarnatione, che il Sandius dice ...
Leggi Tutto