ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] c'era un precedente in quella del quattordicenne Giovanni de' Medici nel 1489. Ludovico Sforza appoggiò la candidatura dell' di Ferrara. Aveva avuto due figli naturali da Dalida de Putti: Ippolito ed Elisabetta, che andò sposa a Giberto Pio.
A ...
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Leone X
Antonio Menniti Ippolito
Un papa principe rinascimentale
Leone X si trovò a operare in una particolare situazione storica, nei primi decenni del 16° secolo, con la Santa Sede schiacciata tra [...] e incapace di frenare la corruzione della Chiesa, la quale favorì l’affermarsi della Riforma luterana
Il giovane cardinale
Giovanni de’ Medici nacque a Firenze l’11 dicembre 1475 da Lorenzo il Magnifico. A 7 anni era già avviato alla carriera ...
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Este, Ippolito II d'
Este, Ippolito II d’
Cardinale (Ferrara 1509-Tivoli 1572). Figlio di Alfonso I, duca di Ferrara, e di Lucrezia Borgia, a dieci anni era già arcivescovo di Milano, in seguito alla [...] rinuncia di suo zio, il cardinale Ippolito I. Ebbe parte importante nei rapporti tra il papato e la Francia mandato in Francia come legato a latere di Pio IV presso Caterina de’ Medici in occasione delle discordie tra cattolici e ugonotti; ma, pur ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] quella di Montalto fu avanzata e sostenuta da Ferdinando de' Medici e da Luigi d'Este, che raccolsero ampie adesioni 'arciduca Massimiliano, fu mandato come legato "de latere" il cardinale Ippolito Aldobrandini, futuro Clemente VIII, nominato il 23 ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] per il pontificato di P. fu il ruolo di Cosimo I de' Medici, sia in occasione del conclave, sia nel condurre a buon fine 1471-1605), Bologna 1997, ad indicem.
A. Menniti Ippolito, Note sulla Segreteria di Stato come ministero particolare del Pontefice ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Carafa, che, fallita la candidatura del cardinale di Ferrara, Ippolito d'Este, usciva vittorioso dal conclave (durato dal 15 Ché anzi, la rinnovata minaccia a nord di Cosimo I de' Medici, la diffusione ad arte di voci di attentati imperiali contro la ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] partito ispano-imperiale guidato dai cardinali Francesco Maria de' Medici e Flavio Chigi, ma un buon numero di Chigi M.V.I. (scritture diverse sul nepotismo).
A. Menniti Ippolito, Nepotisti e antinepotisti: i "conservatori" di Curia e i pontefici ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] 1570, Cosimo a Roma) del titolo granducale a Cosimo de' Medici. Filospagnolo Castagna, intimamente solidale colla fatica sotto la quale della Dataria. E uno di questi è il cardinale Ippolito Aldobrandini, il futuro Clemente VIII. E subito sollecito ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] , facendo confluire la maggioranza dei voti su Alessandro de' Medici (Leone XI). Così pure nel conclave che portò della villa in forza una pretestuosa interpretazione del testamento di Ippolito d'Este. Al fine di riportarla per sempre sotto ...
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Savonarola, Girolamo
Antonio Menniti Ippolito
Il predicatore dell’austerità
Frate predicatore con fama di profeta, Girolamo Savonarola alla fine del 15° secolo progettò di riformare la Chiesa e di moralizzare [...] invocata dal frate.
Il nuovo regime fiorentino
La discesa di Carlo VIII provocò però la fine del regime di Piero de’ Medici. Su ispirazione tra l’altro anche del frate, Firenze adottò un regime politico fondato sul modello veneziano, finalizzato a ...
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