MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] reca l’iscrizione «Opus Fra(n)c.(isc)i Moci de Monte Varco 1605», era stata collocata nel coro, alla Uffizi, ma già a villa Medici a Roma alla fine del apostoli che, secondo il progetto di Ippolito Scalza, dovevano ornare la navata centrale ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] per affari di famiglia, si mescolerà ai giovani medici neoterici che avevano creato in quegli anni l' , pubblicò a Roma nel 1705 (De Kalendario et cyclo Caesaris ... ). Una parte di quella su s. Ippolito il Fabricius ristampò nel 1716 innanzi ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] del codice Vat. lat. 4787, il nome della madre risulta essere Ippolita e la data di nascita del C. il 24 luglio 1474.
Probabilmente matematici, geografici e medici. Due lunghi frammenti, intitolati De situ elementorum e De quadrante, contenuti nel ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] questi giunse a Napoli insieme con Ippolita. Avvennero le nozze fra costei 1953, ad Indicem; Il Carteggio "Medici - Este" dal sec. XV al pp. 372 s., 378 s., 381, 385, 387, 411; Id., Ercole de Roberti, in Arch. stor. dell'arte, II (1889), pp. 345, 349 ...
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MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] suoi principali insegnanti in medicina furono Giacomo Sandri, Ippolito Francesco Albertini e Antonio Maria Valsalva, già allievi e sintomo clinico caratterizza dunque le storie anatomico- mediche del De sedibus, che è improntato secondo il punto di ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] Questi seguì gli studi medici a Pisa e fu III.
Il poemetto, elogiatogli da Ippolito Pindemonte e da Fortunata Sulgher- all'Averroès di Renan e al Saint-Anselme di Charles de Rémusat, tanto più che nel ricostruire il sistema dualistico-spiritualistico ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] nella filosofia, Niccolò Leoniceno nelle scienze mediche e naturali. Ebbe, tra i si può vedere dall'orazione De concordia dedicata a Gyórgy Szatmári che poteva essere influenzato dal parere di Ippolito d'Este. A questo fine agenti diplomatici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la narrativa breve ha le forme della fiaba, della novella [...] per esempio i giudici, i poliziotti, i medici, con l’andar del tempo, in forza quale partecipano, con lo stesso Zola, Guy de Maupassant, Joris-Karl Huysmans e altri giovani autori come Caterina Percoto e Ippolito Nievo, che però lascia incompiuto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia si affaccia al Novecento come un Paese agricolo con rare aree di insediamento [...] il telefono serviva solo ai medici condotti!).
La legge bancaria 1970; il suo cadavere non sarà mai ritrovato. De Mauro è morto, si dirà poi, per aver allontana, con l’uscita di scena di Ippolito, ogni prospettiva di sviluppo dell’energia nucleare ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] in Vaticano dove, affidato ai medici napoletani e alle cure di seguito l'anno successivo dal futuro cardinale Ippolito, mentre nel 1514 rinnovava in un , 1238-1247 (centinaia di lettere di Bernardino de Prosperi a Isabella d'Este che forniscono la ...
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