MALASPINA, Guglielmo
Raffaele Tamalio
Nacque forse alla fine del 1527 o agli inizi del 1528, probabilmente dopo la morte del padre, di cui portò il nome, che era marchese di Tresana e Lusuolo in Lunigiana [...] sopravvivere. Nonostante le cure del medico del cardinale Ippolitod'Este, il M. morì a Parigi il 9 131; Id., La diplomazia gonzaghesca, Milano 1941, pp. 39 s.; Istituto Carlo d'Arco per la storia di Mantova, Mantova: la storia, le lettere, le arti, ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Antonio
Bernard Barbiche
Figlio maggiore di Giuliano, fece come il padre una carriera amministrativa e politica. Il 7 genn. 1538 fu provvisto di un ufficio stipendiato di notaio e segretario [...] due principali segretari italiani del cardinale Ippolitod'Este, detto il cardinal di Ferrara, di Charles Sauzé, Poitiers 1904, pp. 90, 94, 123; E. Coyecque, Recueil d'actes notariès relatifs à l'histoire de Paris et des ses environs au XVIe siècle, ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] infatti verosimile che l'E., minorenne nel 1509, avesse potuto far parte già nel 1497 dei familiari del cardinale Ippolitod'Este e fosse stato a Ferrara procuratore di Galasso Ariosto in una causa beneficiale.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI, Annibale
Ubaldo Morandi
Nacque a Siena il 19 maggio 1522 da Bonsignore di Francesco, in una antica famiglia senese, iscritta al monte dei Gentiluomini. Iniziò la sua vita pubblica nel 1547, [...] , ove ebbero colloqui con il duca Ercole e con i cardinali Ippolitod'Este e Francesco Tournon, sull'esito dei quali informarono il proprio governo; dal cardinale Ippolito ottennero anche una lettera commendatizia per il sovrano francese. L'esito ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Ippolito da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio nel gennaio 1510 dal conte Giberto (X) e da Veronica Gambara e venne tenuto a battesimo il 27 dello stesso mese dal cardinale Ippolitod'Este [...] e da Isabella d'Este, moglie di Francesco Gonzaga. Ricevette dalla madre, nota per il suo ingegno poetico e letterario, una educazione che alla sollecitudine trepida e protettrice intrecciava una accorta determinazione per il successo e la carriera ...
Leggi Tutto
COSTABILI, Beltrando
Albano Biondi
Discendente di una famiglia che era tra le più antiche di Ferrara di nobiltà, come si diceva, matildica nacque intorno al 1456 da Rinaldo, uomo di corte e consigliere [...] all'abbazia di Nonantola: era morto nel febbraio il cardinale Giuliano Cesarini, commendatario dell'abbazia dal 1505, e Ippolitod'Este, recatosi a Nonantola, indusse il capitolo (cinque monaci) alla sua elezione, il 5 maggio 1510, suscitando le ire ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Francesco
Elena Fasano Guarini
Figlio forse di Giulio Antonio, duca d'Atri e conte di Conversano, e di Anna Gambacorta, nel 1528, insieme al padre, avrebbe combattuto a favore [...] mai di rivendicare, facendosi tra l'altro chiamare sempre duca d'Atri), visse alla corte francese, godendo di una pensione reale .
Questa, raccomandando nel 1585 al cardinale Ippolitod'Este Marcello Acquaviva, ricordava ancora Giovan Francesco e ...
Leggi Tutto
ALAMANNI, Niccolò
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Luigi e da Alessandra di Battista Serristori. Seguì il padre esule prima al servizio del cardinale Ippolitod'Este (durante l'ambasciata che [...] restituzione dei beni confiscati, che ancora nel 1588 sollecitava. Nel 1551 inoltre Caterina, con l'aiuto anche del cardinale Ippolitod'Este, aveva cercato invano di ottenere per l'A. la mano della figlia ed erede del banchiere Tommaso Guadagni.
Non ...
Leggi Tutto
BANDINELLI, Girolamo
Roberto Cantagalli
Di nobile famiglia senese, visse intorno alla metà del sec. XVI e fece parte, in quanto patrizio, del Consiglio grande della sua città. Era di quella fazione [...] parte di un'altra commissione di quattro membri incaricata di discutere a fianco del luogotenente di Francia, Ippolitod'Este, le condizioni proposte dal nunzio pontificio cardinale Sermoneta per una mediazione di Giulio III tra Francesi e Imperiali ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente a Ferrara, intorno al 1495 da Sigismondo e da Margherita Maloselli. Dal 1510 ebbe come precettore Lazzaro Bonamico. Nel 1516 si arruolò nell'esercito [...] alla lega (licenza di produrre sale a Comacchio, rinuncia ai diritti papali su Modena e Reggio, cappello cardinalizio per Ippolitod'Este).
Intanto il Lautrec si era mosso con l'esercito dirigendosi verso il Regno di Napoli. Il duca Alfonso, conforme ...
Leggi Tutto
generoso
generóso agg. [dal lat. generosus, der. di genus -nĕris «nascita, stirpe»]. – 1. letter. Che è di nascita nobile e ha in sé le migliori doti che si convengono alla nobiltà dell’origine: da antichissima e g. prosapia disceso (Sannazzaro);...
prole
pròle s. f. [dal lat. proles, comp. di pro-1 «avanti» e alĕre «alimentare, nutrire»]. – 1. a. L’insieme dei figli facenti parte di una famiglia: avere una p. numerosa; essere sposato con, senza prole; nel linguaggio giur.: obbligo di...