BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] et ha preso una casa che paga di pigione ottanta scudi d'oro..."), nell'arredamento della sua nuova casa ("ha fatto un un giovane, efebo giunto a Roma al seguito del cardinale Ippolitod'Este, tentò "con imbasciate e mezzani" di ridurlo alle sue ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] confiscato agli eredi del conte e annesso alla giurisdizione di Modena: il B. scrisse in questa occasione a Ippolitod'Este, facendo appello "alla clemenza della illustrissima casa, perché non permettesse che del peccato del padre patissero li figli ...
Leggi Tutto
MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Annibale
Grazia Biondi
Nacque a Reggio nell'Emilia nel 1482 dal conte Valerio (circa 1443-98) e da Antonia Taccoli. Il padre di Valerio, Gabriele, fu dottore in medicina [...] II, ottenendone parecchie grazie per i concittadini.
Nel gennaio 1509 tentò di entrare al servizio del cardinale Ippolitod'Este come cancelliere, ma senza risultati, nonostante le calde raccomandazioni dell'Ariosto, che era già al servizio presso ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] settembre di questo stesso anno Albertino, sotto l'accusa di aver partecipato con Giulio e Ferrante d'Este alla congiura contro il duca Alfonso e il cardinale Ippolitod'Este, il B. si vide confiscati tutti i beni che possedeva nel ducato, tra cui il ...
Leggi Tutto
BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] alloggiato, poté salvarsi a stento dall'ira della folla che lo credeva responsabile, rifugiandosi nell'alloggio del cardinale Ippolitod'Este, in compagnia del quale viaggiava. L'amicizia da lui stretta col prelato estense in Ungheria ebbe modo di ...
Leggi Tutto
BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] congiura ordita contro la sua vita dal cardinale Ippolitod'Este, in cui risultava implicato anche il Bretti. morte di Leone X (1º dic. 1521), per istigazione di Alfonso d'Este che, appoggiava le bande formate nel Frignano da Cato da Castagneto, e ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] intervento dei suoi ambasciatori a Roma sia la concessione di un beneficio in terra di Francia a favore di Ippolitod'Este, arcivescovo di Milano, altro figlio di Alfonso. Infine i legati francesi presso il papa avrebbero dovuto ottenere la riduzione ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Teofilo
Werther Angelini
Figlio di Tommaso, nacque a Ferrara, in data che non conosciamo, data che si deve collocare comunque nella prima metà del secolo XVI.
Uomo d'azione, il C. dedicò [...] per uomini come lui che cercavano positive, immediate occasioni; così ripiegò in Italia dove era venuto anche il cardinale Ippolitod'Este, inviato dal re di Francia per controllare il nuovo conclave, ma intenzionato per suo conto a prendere in mano ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Domenico
Fabio Troncarelli
Nacque il 13 genn. 1486 da Matteo di Giovanni. La sua carriera politica iniziò sotto le insegne medicee: nel giugno del 1515 era tesoriere del cardinale Giulio [...] , trascurato dal suo precedente protettore, il C. cercò di risollevare le sue fortune altrove e passò al servizio di Ippolitod'Este: tuttavia i suoi rapporti con i Medici si mantennero buoni ed ancora nel 1532 veniva ricordato da Maria Salviati de ...
Leggi Tutto
FIASCHI, Alessandro
Daniela Grana
Nacque a Ferrara il 16 sett. 1516 da Girolamo e da Eleonora Sacrati. Di nobile famiglia, nel 1527 entrò alla corte degli Estensi in qualità di paggio del principe Ercole, [...] successo. Tornato a Ferrara, fu incaricato di brevi missioni a Bologna e a Roma, dove si occupò dell'eredità del cardinale Ippolitod'Este, morto nel 1572, per la quale erano insorti dissapori tra il duca e il fratello di questo, il cardinale Luigi ...
Leggi Tutto
generoso
generóso agg. [dal lat. generosus, der. di genus -nĕris «nascita, stirpe»]. – 1. letter. Che è di nascita nobile e ha in sé le migliori doti che si convengono alla nobiltà dell’origine: da antichissima e g. prosapia disceso (Sannazzaro);...
prole
pròle s. f. [dal lat. proles, comp. di pro-1 «avanti» e alĕre «alimentare, nutrire»]. – 1. a. L’insieme dei figli facenti parte di una famiglia: avere una p. numerosa; essere sposato con, senza prole; nel linguaggio giur.: obbligo di...