GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolitod'Este, entrò [...] del G. fu allora quello di sanare la ferita aperta con la corte: chiese e ottenne la protezione del duca Cesare d'Este, da estendersi anche al fratello Guarino. La carriera politica, per la quale confessava di non sentirsi portato, preferendole la ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] i due. È anche possibile che un ruolo in tale senso sia stato giocato da Filippo Musotti e dal cardinale di Ferrara, Ippolitod'Este.
A questo punto le attenzioni del G. si orientarono su Arnauld du Ferrier, l'ambasciatore francese, la cui influenza ...
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GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] a importanti personaggi di corte, come il cardinale Ippolitod'Este. Non mancavano però imprese più rischiose e di più pp. 446-448; M. Cassandro, Le fiere di Lione e gli uomini d'affari italiani nel Cinquecento, Firenze 1979, p. 30; F. Melis, I ...
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GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] di Tivoli; la sua attività in questo cantiere è documentata dal salario ricevuto fino al dicembre del 1569.
Il cardinale Ippolitod'Este si servì del G. per realizzare anche l'acquedotto e la fontana di piazza della Rocca a Viterbo come attestano ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] marzo 1560, Peruzzi fu testimone con Pirro Ligorio di un contratto con cui Giovanni Alberto Galvani, architetto del cardinale Ippolitod’Este, si impegnava a condurre lavori nella torre di Paolo III sull’Aracoeli e per il «corritore» che la collegava ...
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FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] che il pittore potrebbe aver frequentato l'ambiente romano del cardinale Ippolitod'Este, per il quale aveva eseguito decorazioni nella "delizia" di Belfiore (1553) e nella villa d'Este a Tivoli (Pacifici, 1920). Sempre di committenza estense è la ...
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BECCHETTI (Bechetti, Becheto, De Bechetis), Alvise
Nicola Criniti
Figlio di Giacomo, il noto umanista, si ignorano l'anno e il luogo della sua nascita: è ricordato a volte, come "mediolanensis" a volte [...] di Ludovico il Moro: sull'esito di questa missione gli storici hanno fatto le più varie ipotesi, tanto più che Ippolitod'Este non pose mai piede nella sua diocesi.
Sulla parte avuta dal B. nella riconciliazione tra il cardinale Sforza ed Alessandro ...
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BENEDETTI, Giovanni Maria
Nacque a Siena, presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV. "Di casa ignobile" lo dice il governatore mediceo Agnolo Niccolini in un dispaccio al duca Cosimo del 30 ag. [...] relazioni che egli aveva saputo allacciare a Roma con il partito francese che faceva capo al Tournon e al cardinale Ippolitod'Este; tali relazioni gli permisero infatti di tenere, nel corso dei due anni che furono necessari per decidere l'intervento ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] sotto la minaccia del bando ducale. Sembra però che sin dagli inizi non gli venisse meno la protezione del cardinale Ippolitod'Este: forse a lui il B. dovette i contatti con Piero Strozzi, capo del fuoruscitismo antimperiale in Italia, anch'egli a ...
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CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] novembre 1551, e fu stampata con estrema rapidità: solo due mesi intercorrono fra la data apposta alla dedica al cardinal Ippolitod'Este (20 settembre) e l'uscita del libro che reca il titolo Scriptum luculentissimum de satisfactione Iesu Christi et ...
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generoso
generóso agg. [dal lat. generosus, der. di genus -nĕris «nascita, stirpe»]. – 1. letter. Che è di nascita nobile e ha in sé le migliori doti che si convengono alla nobiltà dell’origine: da antichissima e g. prosapia disceso (Sannazzaro);...
prole
pròle s. f. [dal lat. proles, comp. di pro-1 «avanti» e alĕre «alimentare, nutrire»]. – 1. a. L’insieme dei figli facenti parte di una famiglia: avere una p. numerosa; essere sposato con, senza prole; nel linguaggio giur.: obbligo di...