ROSSI
Luigi Simeoni
. Famiglia nobile parmigiana, estinta nel 1825 in Guido R., ciambellano del duca di Parma; essa ebbe, specie nei secoli XIII e XIV eminente posizione nella città, tenendone anzi [...] una lotta feroce, per cui i Rossi aderirono a Niccolò III d'Este (che uccise il Terzi) e, tornata Parma ai Visconti, a (1499), Giov. Girolamo a Pavia (1564), letterato, uomo violento, Ippolito a Pavia (1564) cardinale nel 1585. Si deve a Pier Maria ...
Leggi Tutto
MORATA, Olimpia
Giuseppe Toffanin
Nacque nel 1526 a Ferrara da Fulvio Morato, letterato mantovano, maestro di Ippolito e Alfonso d'Este e amico di Celio Secondo Curione. Fanciulla prodigio, avviata [...] insieme con Anna d'Este e come sua damigella, presto parlò greco e latino. Ma la madre di quella, Renata d'Este, calvinista, le ispirò
Bibl.: R. Turnbull, O. M., her life and times, Boston 1846; J. Bonnet, Vie d'O. M., Parigi 1850; 4ª ed., ivi 1865. ...
Leggi Tutto
SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] e sostenuta da Ferdinando de’ Medici e da Luigi d’Este, che raccolsero ampie adesioni su un candidato energico e Massimiliano, fu mandato come legato de latere il cardinale Ippolito Aldobrandini, futuro Clemente VIII. I lunghi negoziati si conclusero ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] fu la successione nel Ducato di Ferrara. Alfonso II d'Este non aveva discendenti diretti e alla sua morte, il musica (a lui dedicarono composizioni Marc'Antonio Ingegneri, Paolo Isnardi e Ippolito Chamaterò). Con la bolla Cum nos super (1° ott. 1591 ...
Leggi Tutto
I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] un sarcofago attico con il mito di Ippolito, ceramiche di varia produzione, anfore e di regine tolemaiche al Museo di Tolemaide, ibid., pp. 169-74; M. D'Este, Catalogo del materiale egizio ed egittizzante dal "Palazzo delle Colonne" in Tolemaide di ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Neppur questo tentativo andrà a buon fine. Il duca d'Este moriva nell'isola di Paro; e moriva in Francia infra.
94. G. Signorotto, Il rientro dei gesuiti.
95. A. Menniti Ippolito, Politica e carriere ecclesiastiche, pp. 176-177.
96. G. Gullino, L' ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] il 1386, ambasciatore in Friuli nel 1389, procuratore del marchese d'Este nel 1390 (307), bailo a Negroponte tra il 1391 e pp. 29-43).
271. Secondo una tarda cronaca (citata da A. Menniti Ippolito, La "fedeltà" vicentina e Venezia, p. 33 n. 23) i ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] quartine La filosofia morale, La felicità, A monsignor d'Este, in cui raggiunge i suoi risultati migliori la e stranieri si affacciano nelle pagine biografiche o critiche su Ippolito Pindemonte, che nella lunga e varia e pur pacifica esistenza ...
Leggi Tutto
La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] 1438, dopo la diserzione del Gonzaga, a Niccolò d'Este era stata offerta la restituzione del Polesine in 87. J.S. Grubb, Firstborn of Venice, pp. 82-85.
88. A. Menniti Ippolito, La dedizione di Brescia a Milano, p. 35.
89. F. Cusin, Il confine ...
Leggi Tutto
Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] X ‘architetto della Fabbrica di San Pietro’.
Nel dicembre del 1514 Alfonso I d’Este scrive a Roma al fratello, il cardinale Ippolito (probabilmente ritratto una decina d’anni prima dall’urbinate nel dipinto conservato oggi a Budapest), perché versi a ...
Leggi Tutto
generoso
generóso agg. [dal lat. generosus, der. di genus -nĕris «nascita, stirpe»]. – 1. letter. Che è di nascita nobile e ha in sé le migliori doti che si convengono alla nobiltà dell’origine: da antichissima e g. prosapia disceso (Sannazzaro);...
prole
pròle s. f. [dal lat. proles, comp. di pro-1 «avanti» e alĕre «alimentare, nutrire»]. – 1. a. L’insieme dei figli facenti parte di una famiglia: avere una p. numerosa; essere sposato con, senza prole; nel linguaggio giur.: obbligo di...