Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] delle rane nella commedia omonima e quello dei cacciatori nell'Ippolito.
Tanto gli attori tragici quanto i satireschi e i comici Borgia e Alfonso d'Este. A Firenze pare che, oltre i latini, si sia rappresentato anche il Pluto d'Aristofane, in greco ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] Per Caterina da.Pallanza, Di sé stesso, Per Maria Beatrice d'Este, A Vittorio Alfieri il tragico e altri). Seppe anche in ne idealeggiarono la figura, nei loro romanzi, Carlo Ravizza, Ippolito Nievo e Giuseppe Rovani; il Giusti ne scrisse la vita ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] forse di Rocco da Vicenza, e il monumento di Ippolito Porto in S. Lorenzo. La grandiosa fioritura costruttiva, parte ostile ai da Romano con podestà Azzo VII d'Este, la città fu presa d'assalto e duramente saccheggiata da Federico II ed Ezzelino ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] d'una polmonite contratta danzando nelle feste fiorentine per il passaggio di Eleonora d'Aragona, che andava sposa a Ercole d'Este poetica moderna. Iulio, sdegnoso di amore come l'Ippolito euripideo o il Troilo del Filostrato boccaccesco, irrita lo ...
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La romana Faventia è città della Romagna (prov. di Ravenna, Emilia), situata lungo la Via Emilia, quasi a mezza strada fra Bologna e Rimini. È posta tutta in pianura (35 m. s. m.), presso la confluenza [...] podestà (prime notizie del 1177); la chiesa dei Ss. Ippolito e Lorenzo (1775) di transizione allo stile impero, con dopo il sacco dell'Acuto e la cessione di Faenza a Niccolò d'Este (1376-77), la Chiesa concede il vicariato della città (1379) ad ...
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VECELLIO
Adolfo Venturi
. Famiglia di pittori veneti di cui il maggiore fu Tiziano (v. tiziano). Ricordiamo inoltre:
Francesco, nato nel 1475 a Pieve di Cadore. Passò col fratello Tiziano a Venezia [...] , all'Ambrosiana, fu allogata a Tiziano dal cardinale Ippolito II d'Este, e tuttavia non è di sua mano: sembrano superiori di Zoldo e a Pieve di Cadore, sono altre sue pale d'altare. Nel palazzo Piloni a Belluno dipinse le Quattro stagioni, simili ...
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. La famiglia Della Rovere cominciò a fiorire con Francesco, nato nel 1414 da Leonardo della Rovere di Savona, di umile condizione, poi papa col nome di Sisto IV (v.) che fece salire a potenza e ricchezza [...] quali assunse anche lo stemma di azzurro alla rovere d'oro sradicata. Dei figli di Raffaele, fratello di d'Este non ebbe figli, e, secondando il desiderio espresso dei popoli, prese in seconda moglie Livia della Rovere (1585-1641), figlia di Ippolito ...
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Incisore in pietre dure e medaglista. Nacque nel 1496 da Bernardo orefice. Operò prima alla corte di Alfonso I d'Este; recatosi a Roma, vi lavorò per i cardinali Ippolito de' Medici e Giovanni Salviati, [...] altri: molte delle sue composizioni si conoscono soltanto da repliche in targhette di bronzo.
L'opera sua più insigne è il lavoro d'intaglio per la Cassetta Farnese, che fu cominciata nel 1543 in parte su disegni di Perin del Vaga. Meno felice invece ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] era avanzata l'idea di restituire Modena e Reggio al duca d'Este e di rimettere a Bologna i Bentivoglio; Giulio si era riceverlo il papa inviò, coi cardinali Farnese e Quiñones, Ippolito e Alessandro de' Medici, oltre all'antico consigliere Giberti ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] 1513) tra i cardinali incaricati di ricevere Alfonso I d’Este venuto a chiedere la restituzione di Modena e nel giugno , ché il 24 luglio 1529 con i cardinali Francisco Quiñones e Ippolito de’ Medici andò a incontrare Carlo V a Genova, giungendovi il ...
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generoso
generóso agg. [dal lat. generosus, der. di genus -nĕris «nascita, stirpe»]. – 1. letter. Che è di nascita nobile e ha in sé le migliori doti che si convengono alla nobiltà dell’origine: da antichissima e g. prosapia disceso (Sannazzaro);...
prole
pròle s. f. [dal lat. proles, comp. di pro-1 «avanti» e alĕre «alimentare, nutrire»]. – 1. a. L’insieme dei figli facenti parte di una famiglia: avere una p. numerosa; essere sposato con, senza prole; nel linguaggio giur.: obbligo di...