BORGHESE, Ippolito
Oreste Ferrari
Mancano notizie biografiche di questo pittore, nativo di Sigillo in Umbria, ma operante prevalentemente nell'Italia meridionale e morto prima del 1630.
La più antica [...] , fra' Graziano Graziosi agostiniano: secondo il Santi la figura di laico rappresentata nel quadro potrebbe essere l'autoritratto del Borghese. Tre anni dopo il B. risulta sempre attivo in Umbria, dove dipinse per lacattedrale di S. Lorenzo a Perugia ...
Leggi Tutto
FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] (Causa, 1972, pp. 934-936). Si può ipotizzare ch'egli sia entrato in contatto giovanissimo, forse come apprendista, con IppolitoBorghese, come confermerebbe lo stile delle opere salentine. Né è da escludere che, ancora a Napoli, il F. abbia lasciato ...
Leggi Tutto
IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] , sono ormai del primo decennio del Seicento le ultime opere documentate: l'Assunzione della Vergine, già commissionata a IppolitoBorghese e affidatagli nel marzo del 1603 dai protettori del Monte di pietà per il soffitto della chiesa napoletana di ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] , è considerato una delle opere di maggiore impegno del G. sia per la qualità esecutiva, debitrice all'Immacolata di IppolitoBorghese per S. Antonio a Lauria, sia per la complessità concettuale e iconografica (Saccone, 1990, p. 153).
Si sa che ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] da Onorio Longhi e comprendeva anche decorazioni scultoree di Ippolito Buzio. L'8 giugno 1596 il pittore risulta essere Agostino Tassi.
I due artisti decorarono per papa Paolo V Borghese la volta della sala del Concistoro (oggi salone delle ...
Leggi Tutto
LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] p. 61).
Nel 1572 restaurò per il cardinale Ippolito d'Este una Minerva (Venturi); nel periodo fiorentino ; A.-Q. Gaviglia, L'histoire du Sénèque des collections Altemps puis Borghèse. Sa première restauration retrouvée, in Revue du Louvre, LIV (2004), ...
Leggi Tutto
CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] del '34:la Trinità dei Monti nella Galleria nazionale d'arte moderna di Ca' Pesaro a Venezia, l'Aranciera di villa Borghese nel Museo di Roma, la Piazza di Siena a Roma (proprietà Di Castro, Roma). I problemi della prospettiva intesa alla maniera ...
Leggi Tutto
LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] di Subleyras risulta invece legato il Martirio di s. Ippolito, eseguito in data imprecisata, oggi nelle collezioni della per la volta di una stanza al piano nobile del palazzo Borghese, all'interno di un più ampio progetto decorativo che interessò ...
Leggi Tutto
MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] occasioni (per esempio nel bassorilievo per il deposito di Paolo V Borghese in S. Maria Maggiore) come romano, nel 1590 il padre , oltre al M., Buonvicino e il Valsoldo, anche Ippolito Buzzi e Cristoforo Stati), nella quale gli artisti indicavano ...
Leggi Tutto
GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] di s. Marta, i Ss. Ercolano, Taurino e Ippolito e la Morte dis. Antonio abate. I lavori erano cardinali dipinta dal G. in un ambiente dell'appartamento di Giacomo Borghese al secondo piano dell'omonimo palazzo, unico intervento noto del pittore ...
Leggi Tutto