GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] tempio del dio in Atene, è forse da riconoscere nel "Marte" Borghese, in cui affiora la natura turbolenta del dio, e forse un Elettra, 1222), di Euripide (Ifigenia in Aulide, 156; Ippolito, 862), di Aristofane (Nuvole, 331 segg.; Tesmoforiazuse, ...
Leggi Tutto
(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] Idee più nettamente liberali predicava, dal Correio brasiliense, Ippolito Giuseppe da Costa. Ma è curioso notare che pacificazione dei partiti fu ottenuta solo dal terzo presidente, un borghese, il dottor Prudente de Moraes (1894-1898), di San Paolo ...
Leggi Tutto
Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] origine, con trasparente intento allusivo (Achille, Meleagro, Ippolito, Fetonte, Proserpina, Niobidi, Prometeo ecc.). Allegoriche e finiscono poi nel manierismo e in un realismo piccolo-borghese. Colpisce, in questo periodo (sulla fine del quale i ...
Leggi Tutto
(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] fu uno dei grandi maestri dell'acquaforte in Europa; d'Ippolito Boulenger (1837-1874) di Tournai, paesista impareggiabile; di canto, e le corali, di operai, d'impiegati, o di borghesi, pullulano in tutte le città. I paesi tutti contano fanfare, ...
Leggi Tutto
Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] della futura Caterina de' Medici, e due illegittimi, Ippolito e Alessandro, sotto la tutela del cardinal Passerini -, più degli architetti dell'Ottocento, da Gaetano Baccani nel palazzo Borghese in via Ghibellina a Giuseppe Poggi, che, oltre il vasto ...
Leggi Tutto
TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
*
(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] , studenti; eccezionale è un caso come quello del cardinale Ippolito d'Este, che fa recitare a Roma dai suoi domestici "Il Settecento fece il teatro per i nobili, l'Ottocento per i borghesi; noi vogliamo farlo per il popolo".
Ma l'idea di un teatro ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] verseggiatore che più richiama l'attenzione, è il modenese Ippolito Pincetti, detto il Paisàn da Mòdna, arguto e letterario in questo secolo e nel seguente. Poesia di carattere borghese e paesano, anche quando fu trattata da uomini colti e dotti ...
Leggi Tutto
Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] Se ne è stata giustamente riconosciuta una replica nell'Anacreonte Borghese (Gliptoteca Ny-Carlsberg, Copenaghen), egualmente ai decennî intorno la tomba di Ippolito, il figlio di Teseo (Paus., I, 22,1). Al di sopra della tomba di Ippolito, cioè più ...
Leggi Tutto
ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
*
Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] visioni della vita nazionale nelle Confessioni di un Italiano d'Ippolito Nievo (autore, già prima, dell'Angelo di bontà) il verismo, in senso lato e bonario, per una rappresentazione borghese, e talora popolare, della vita moderna, si affermano con i ...
Leggi Tutto
Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] quello delle rane nella commedia omonima e quello dei cacciatori nell'Ippolito.
Tanto gli attori tragici quanto i satireschi e i comici ogni modo anche la conquistata scioltezza della nuova commedia borghese (da Scribe a Augier e a Dumas figlio ...
Leggi Tutto