NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Vecchio
Barbara Maria Savy
NEGRETTI (Negreti, Nigreti), Jacopo, detto Palma il Vecchio. – Figlio di Antonio, nacque a Serina nella Val Brembana, come già riferivano [...] le ss. Barbara e Cristina e due committenti della Galleria Borghese di Roma accenna le prime dilatazioni cromatiche tizianesche, nel ritratti di donne ‘all’antica’ nell’inventario della raccolta di Ippolito II d’Este nel 1535, che si è proposto di ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] della cerimonia furono il cardinal nipote Scipione Borghese Caffarelli e Diana Vittori, moglie del Malvezzi e S. P., ibid., XLI (2000), pp. 357-429; A. Menniti Ippolito, Il tramonto della Curia nepotista: papi, nipoti e burocrati tra 16. e 17. secolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento il romanzo conosce una straordinaria stagione creativa per la sua capacità [...] promessi sposi (1827) dalle Confessioni di un italiano di Ippolito Nievo (1867) – il racconto si costruisce intrecciando quali punti di contatto potevano sussistere tra lui e quella classe borghese che si era innalzata a poco a poco profittando di ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] a F.: il monaco olivetano, priore di S. Maria Nova, Ippolito da Roma (Acta sanctorum, pp. *93-*104, cfr. anche Mazzuconi interrogatori del 1451; infine, sotto il papato del romano Paolo V Borghese (la cui madre era una Astalli), il 29 maggio 1608, si ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] occasioni (per esempio nel bassorilievo per il deposito di Paolo V Borghese in S. Maria Maggiore) come romano, nel 1590 il padre , oltre al M., Buonvicino e il Valsoldo, anche Ippolito Buzzi e Cristoforo Stati), nella quale gli artisti indicavano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli albori del XIX secolo Parigi decreta il successo del Caio Gracco di Vincenzo [...] in Italia a Ugo Foscolo (Ricciarda, 1813) e a Ippolito Pindemonte (Arminio, 1798-1804).
Heinrich von Kleist
Homburg viene dell’azione, anticipa per certi aspetti il teatro borghese ibseniano.
Anche in Francia l’affermazione teatrale della ...
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POSSEVINO, Antonio
Emanuele Colombo
POSSEVINO, Antonio. – Nacque a Mantova nel 1533 da Francesco e Caterina, in una famiglia di orefici di origini piemontesi. La notizia che i genitori fossero di origini [...] Giovanni Battista, segretario del futuro vescovo di Fano Ippolito Capilupi. Nel periodo romano ebbe contatti con ., 3, 27; Città del Vaticano, Archivio Segreto Vaticano, Arch. Borghese, II, III; Biblioteca Apostolica Vaticana, Barb. lat., 5185, 5741 ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] il gruppo di coniugi con l'uomo nel tipo dell'Ares Borghese e la donna nel tipo di Afrodite. Su sarcofagi romani con ; il defunto viene trasfigurato in Marte, Ercole, Endimione, Ippolito; frequenti sono le coppie di coniugi raffigurati nelle parti di ...
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Prima delle regioni
Massimo Montanari
La vocazione storica della cucina italiana non è di tipo regionale. Meglio precisarlo subito, a scanso di equivoci, poichè si è quotidianamente bersagliati da immagini [...] edizione della Cucina teorico-pratica (1839) di Ippolito Cavalcanti, una gustosa appendice in dialetto napoletano. fronte un pubblico diverso, quello della piccola e media borghesia dell’Italia risorgimentale. Quindi ricette torinesi o palermitane, ...
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MOLA, Giovan Battista
Susanna Falabella
– Nacque a Coldrerio (Coldrè), vicino Como, il 9 luglio 1586, secondogenito di Aurelia della Porta (Gilardi) e di Giovan Pietro «della Molla», appartenente a [...] 1667, redatta dal segretario dell’Accademia Ippolito Leoni, comunica infatti come, in occasione 36, 38, 40 (I), 19, 58, 61 (II); A. Antinori, Scipione Borghese e l’architettura. Programmi progetti cantieri alle soglie dell’età barocca, Roma 1995, ad ...
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