IPPOLITO, Nunziante (Nunciante)
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Nacque a Napoli il 24 marzo 1796 da Cosma e da Maria Scaramuzzino. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università partenopea, nella sua città si avviò subito [...] individuò il prezioso punto di repere che fu subito noto come "triangolo diIppolito", piccola area compresa tra N. I. e la sua opera anatomica, in Atti del XXII Congresso nazionale di storia della medicina, Firenze… 1966, Roma 1967, pp. 799-803. ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] e della biofisica.
Nello stesso Istituto di microbiologia diRoma, Graziosi conobbe Anna Coppo, laureatasi con di notevoli difficoltà per il Laboratorio, colpito dalla crisi politica del CNEN (dopo l’arresto del segretario generale Felice Ippolito ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] del Collegio Romano, libero docente in astrofisica all'università diRoma; l'ing. J. A. Spranger; il ), pp. 612-619; G. Vacca, Sui manoscritti dell'operasul Tibet del p. Ippolito Desideri e sulla nuova ediz. inglese del dott. F. D., in Boll. della ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] e poi come strenuus vir, uomo d'arme di successo a servizio del cardinale Ippolito d'Este e del conte Guido Rangoni, non più parti d'Italia; il pontefice Giulio III lo richiese a Roma per curare il fratello Baldovino Del Monte (1552) gli Estensi - ...
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ALBERTINI, Ippolito Francesco
Maria Leuzzi
Nacque a Crevalcore presso Bologna, il 26 ott. 1662. A Bologna studiò filosofia e medicina sotto la guida di Giovanni Andrea Volpari e Marcello Malpighi, con [...] delle sue capacità di medico gli permise, poco dopo, di sostituire presso la sua clientela bolognese il Malpighi, trasferitosi a Roma nel 1691 in qualità di archiatra pontificio.
Ottenuta la lettura di logica presso la università di Bologna dal 1699 ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Gonzaga o, una decina d'anni più tardi, all'altrettanto giovane Ippolito de' Medici (Iovii opera, I, pp. 217 s.). Negli stesura delle Historiae abbandonata nel difficile periodo seguito al sacco diRoma. La disillusione venne solo più tardi, con il ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] G. M., in Prospettiva, 1997, n. 86, pp. 71-92; A. Menniti Ippolito, "Nella Corte diRoma, o per dir meglio/ nel pubblico spedal della speranza", in Annali di storia moderna e contemporanea, IV (1998), pp. 222-243; M. Maccherini, Novità su Bartolomeo ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] Studium Urbis. Proposto nel 1568 per sostituire Ippolito Salviani nella cattedra di medicina pratica (Conte, 1991, p. 68 prolissità e l’oscurità dello stile.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diRoma, Notai Auditor Camerae, vol. 329, p. 481; Archivio ...
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BATTISTA da Vercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...] anche il marchese di Mantova, il cardinale Ippolito d'Este, il vescovo di Worcester Silvestro Gigli ., V (1885), pp. 411-416; F. Gregorovius, Storia della città diRoma nel Medioevo, IV, Roma-Torino 1902, pp. 495, 496, 535; L. von Pastor, Storia dei ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] inedite del naturalista napoletano F. I. al senese Ippolito Agostini, in Lavori dell'Istituto botanico di Siena, I (1922), pp. 1-10; 107 s.; S. Ricci, Nicola Antonio Stigliola enciclopedista e linceo, Roma 1996, pp. 12 s., 27-29; A. Cuna, Editoria e ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...